2009, Marzo 18- Risvegliare l'HIV dormiente

La HAART (terapia antiretrovirale altamente attiva) e' risultata un trattamento per l'HIV altamente efficace e mantiene il virus a livelli quasi irrilevabili; tuttavia la HAART non potra' mai eradicare il virus poiche' una certa quantita' di HIV resta dormiente nelle cellule. Ma una sostanza chimica chiamata acido idrossamico suberoylanilide (SAHA), approvato recentemente come farmaco contro la leucemia, si e' dimostrato capace di risvegliare l'HIV latente, rendendolo un attraente candidato per estirpare il virus nascosto che la HAART dimentica.

Matija Peterlin dell'UCSF e colleghi avevano precedentemente identificato un'altro composto chimico chiamato HMBA che potrebbe attivare l'HIV latente, ma il rischio di numerosi effetti collaterali tossici ha fatto si che l'HMBA non sia utilizzabile in clinica.
Tuttavia, il composto similebSAHA ha ricevuto l'approvazione del FDA, facendo di esso un'alternativa potenzialmente piu' sicura.

Cosi', i ricercatori hanno esaminato se SAHA ha qualche effetto sulla latenza dell'HIV. Hanno scoperto che SAHA potrebbe davvero stimolare l'HIV latente a cominciare a replicarsi, cosa che espone le cellule infette ai farmaci HAART. SAHA poteva attivare l'HIV sia nelle cellule in laboratorio come pure nei campioni di sangue prelevati da pazienti sieropositivi in terapia antiretrovirale. Importante, e' che questa riuscita attivazione e' stata ottenuta usando dosi cliniche di SAHA, il che indica che la tossicita' non sara' un problema.

notizia del 2009 ... e ancora ci girano intorno ... boh

Loris ha scritto:notizia del 2009 ... e ancora ci girano intorno ... boh

Questo significa che l'idea e' vincente. Il problema in realta' e' che riattivare le cellule dormienti puo' avere un effetto dannoso sull'organismo. Ancora non sappiamo cosa potrebbe, in realta' succedere.