La proteina di rivestimento dell'HIV rende vana la risposta al vaccino
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La proteina di rivestimento dell'HIV rende vana la risposta al vaccino
Focalizzandosi sulla proteina dell'involucro dell'HIV e bersagliando le cellule B immature- dove alberga il virus- i ricercatori hanno scoperto un nuovo approccio per potenziali vaccini candidati. I ricercatori - della Duke University Medical Center, Beth Israel Deaconess Medical Center e Harvard Medical School- hanno creato una proteina di rivestimento che si attacca alle cellule B meglio che il proprio rivestimento esterno dell'HIV.
" Blocchi prodotti dall'HIV hanno ostacolato lo sviluppo di un vaccino" ha detto Hua-Xin Liao, co-autore dello studio, in un'intervista "L'HIV nasconde i suoi talloni d'Achille di vulnerabilita' nel suo rivestimento esterno coprendoli con zuccheri. Questa copertura e' il risultato di mutazioni del virus con cui il virus divenne resistente agli anticorpi."
Gli scienziati hanno rimosso molti zuccheri dalla proteina, e il vaccino risultante ha mostrato buone risposte immunitarie nei trials sui macachi rhesus. E' la prima volta che una proteina dell'involucro alterata ha avuto un migliore risposta immunitaria e si e' attaccata alle cellule B immature meglio dello stesso virus.
Questo e' un importante passo in avanti " ha detto Nelson Michael, direttore del Military HIV Research Program al Walter Reed Army Institute of Research in una relazione. "L'osservazione che migliorando il legame immunogeno ai recettori delle cellule B immature si puo' migliorare l'immunogenicita', fornisce una nuova speranza per il progetto di strategie per superare la difficolta' di indurre anticorpi neutralizzanti.
" Blocchi prodotti dall'HIV hanno ostacolato lo sviluppo di un vaccino" ha detto Hua-Xin Liao, co-autore dello studio, in un'intervista "L'HIV nasconde i suoi talloni d'Achille di vulnerabilita' nel suo rivestimento esterno coprendoli con zuccheri. Questa copertura e' il risultato di mutazioni del virus con cui il virus divenne resistente agli anticorpi."
Gli scienziati hanno rimosso molti zuccheri dalla proteina, e il vaccino risultante ha mostrato buone risposte immunitarie nei trials sui macachi rhesus. E' la prima volta che una proteina dell'involucro alterata ha avuto un migliore risposta immunitaria e si e' attaccata alle cellule B immature meglio dello stesso virus.
Questo e' un importante passo in avanti " ha detto Nelson Michael, direttore del Military HIV Research Program al Walter Reed Army Institute of Research in una relazione. "L'osservazione che migliorando il legame immunogeno ai recettori delle cellule B immature si puo' migliorare l'immunogenicita', fornisce una nuova speranza per il progetto di strategie per superare la difficolta' di indurre anticorpi neutralizzanti.
Rafael- Messaggi : 814
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