Conteggio assoluto contro percentuale dei CD4
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Conteggio assoluto contro percentuale dei CD4
Numerosi studi hanno dimostrato l'utilita' della percentuale dei CD4 nel fornire informazione addizionale riguardo la prognosi e su quando iniziare la terapia antiretrovirale. La percentuale di CD4 sembra essere piu' utile nei pazienti con conteggi dei CD4 superiori alle 200 cells/mm3.
Uno studio di coorte di Moore e coll. ha dimostrato che nei pazienti che iniziano la HAART con un conteggio assoluto di CD4 di 200-350 cells/mm3, una percentuale di di CD4 di meno del 15% era associata con un rischio marcatamente aumentato di mortalita' (relative Hazard 2.71) in comparazione a quei soggetti con un simile conteggio di base di CD4 ma una percentuale superiore al 15%. Un altro studio di corte retrospettivo di Pirzada ha dimostrato che la percentuale di CD4 e' superiore alla conta assoluta di CD4 nel predire il periodo di un evento relativo all'AIDS includendo i pazienti non ancora in HAART con conteggi di CD4 fra 200 e 350 cells/mm3. Un terzo studio di Guiguet ha dimostrato che la percentuale dei CD4 ha valori prognostici addizionali in termini di progressione verso un evento da AIDS o morte in pazienti con un conteggio di CD4 di 350-500 cells/mm3, pazienti con un conteggio assoluto in questo rango ma con una percentuale sotto il 15% sono stati riscontrati essere a rischio per un evento AIDS o morte come i pazienti con un conteggio assoluto di 200-350 cells/mm3 ma con percentuale di oltre il 15%.
Uno studio di Hulgan ha dimostrato che pazienti con una conta assoluta di CD4 di oltre 350 cells/mm3 ed una percentuale inferiore al 17% aveva un precoce progressione della malattia, comparata con quelli con una percentuale di CD4 superiore al 17%. E' in qualche modo sorprendente che la percentuale di CD4 aggiunga tale valore predittivo anche in pazienti con conteggi assoluti di CD4 sopra le 350 cells/mm3.
Alcuni dei valori addizionali della percentuale di CD4 possono essere dovuti al fatto che i conteggi assoluti di CD4 variano dipendendo dal momento della giornata e altri fattori (p.es. un'infezione acuta)- la percentuale dei CD4 e' meno soggetta a questa variabilita'.
Tuttavia, il conteggio assoluto dei CD4 continua ad essere l'indicatore prognostico superiore per i pazienti con conteggi di CD4 inferiori alle 200cells/mm3.
Uno studio di coorte di Moore e coll. ha dimostrato che nei pazienti che iniziano la HAART con un conteggio assoluto di CD4 di 200-350 cells/mm3, una percentuale di di CD4 di meno del 15% era associata con un rischio marcatamente aumentato di mortalita' (relative Hazard 2.71) in comparazione a quei soggetti con un simile conteggio di base di CD4 ma una percentuale superiore al 15%. Un altro studio di corte retrospettivo di Pirzada ha dimostrato che la percentuale di CD4 e' superiore alla conta assoluta di CD4 nel predire il periodo di un evento relativo all'AIDS includendo i pazienti non ancora in HAART con conteggi di CD4 fra 200 e 350 cells/mm3. Un terzo studio di Guiguet ha dimostrato che la percentuale dei CD4 ha valori prognostici addizionali in termini di progressione verso un evento da AIDS o morte in pazienti con un conteggio di CD4 di 350-500 cells/mm3, pazienti con un conteggio assoluto in questo rango ma con una percentuale sotto il 15% sono stati riscontrati essere a rischio per un evento AIDS o morte come i pazienti con un conteggio assoluto di 200-350 cells/mm3 ma con percentuale di oltre il 15%.
Uno studio di Hulgan ha dimostrato che pazienti con una conta assoluta di CD4 di oltre 350 cells/mm3 ed una percentuale inferiore al 17% aveva un precoce progressione della malattia, comparata con quelli con una percentuale di CD4 superiore al 17%. E' in qualche modo sorprendente che la percentuale di CD4 aggiunga tale valore predittivo anche in pazienti con conteggi assoluti di CD4 sopra le 350 cells/mm3.
Alcuni dei valori addizionali della percentuale di CD4 possono essere dovuti al fatto che i conteggi assoluti di CD4 variano dipendendo dal momento della giornata e altri fattori (p.es. un'infezione acuta)- la percentuale dei CD4 e' meno soggetta a questa variabilita'.
Tuttavia, il conteggio assoluto dei CD4 continua ad essere l'indicatore prognostico superiore per i pazienti con conteggi di CD4 inferiori alle 200cells/mm3.
Rafael- Messaggi : 814
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