Superinfezione da HIV rinforza la risposta immunitaria
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Superinfezione da HIV rinforza la risposta immunitaria
La “superinfezione “ da HIV rinforza la risposta immunitaria: la scoperta può fornire una prospettiva per lo sviluppo di un vaccino HIV
Donne infettate da due differenti ceppi di HIV da due differenti partners sessuali- una condizione conosciuta come superinfezione- hanno risposte anticorpali più potenti che bloccano la replicazione del virus in comparazione a donne che sono state infettate solo una volta.
Queste scoperte di ricercatori del Fred Hutchinson Cancer di Seattle, sono vengono pubblicate online sul numero di PLoS Pathogens del 29 marzo.
“Abbiamo scoperto che le donne che sono state infettate due volte non solo avevano risposte anticorpali più potenti, ma alcune di queste donne avevano un’attività anticorpale “elite”, intendendo che avevano un’ampia e potente capacità di neutralizzare una grande varietà di ceppi di HIV per un prolungato periodo di tempo” ha detto l’autore senior Julie Overbaugh ,un membro dell’Hutchinson Center’s Human Biology Division. Si stima che solo l’1% dei sieropositivi sono così chiamati “neutralizzatori elite” in grado di neutralizzare potentemente molteplici subtipi di virus.
“Individui che sono diventati superinfetti con un secondo virus di un differente partner rappresentano un’opportunità unica per studiare le risposta anticorpale e possono fornire prospettive nel processo per sviluppare anticorpi ampiamente neutralizzanti che potrebbero dar luogo al progetto di un vaccino HIV” ha detto.
Lo studio indica che ospitare un miscuglio di differenti ceppi virali può essere un modo per promuovere una robusta risposta anticorpale. Le scoperte indicano anche che essere infettati da due ceppi differenti di HIV non solo conduce a una forte risposta, ma anche ad una più rapida risposta che è in grado di riconoscere molti altri ceppi di HIV.
I ricercatori hanno tracciato l’attività immunitaria di 12 donne superinfettate di Mombasa, Kenya, in un periodo di 5 anni e le hanno comparate con un gruppo di controllo di tre donne infettate singolarmente. Overbaugh e la conduttrice dello studio Valerie Cortez , una studentessa del suo laboratorio, hanno verificato la capacità degli anticorpi presenti nelle superinfettate e nelle donne infettate singolarmente a neutralizzare uno spettro di varianti HIV-1 circolanti. Facendolo sono state in grado di determinare se la presenza di due virus in confronto ad uno faceva differenza nella risposta immunitaria. Le ricercatrici hanno controllato le variabili come una risposta anticorpale precedente la superinfezione e i biomarkers dell’immunità quali la conta di cellule T CD4+ e la carica virale. Lo studio ha scoperto che le donne superinfettate avevano, in media, 1,68 volte più anticorpi neutralizzanti che non le donne non- superinfettate, e avevano una capacità molto più alta nel neutralizzare il virus- le donne superinfettate avevano 1,46 volte maggiore potenza delle donne infettate singolarmente.
Si stima che più di 1milione e centomila americani vivano con l’HIV oggi, e ogni nove minuti e mezzo qualcuno negli USA diventa infetto, secondo il Dipartimento della Salute e Servizi Umani . Un vaccino HIV viene considerato il miglior approccio per una protezione di lungo termine dall’infezione HIV, ma i tentativi di sviluppare un tale vaccino hanno avuto pochi successi.
“Il santo Gral di un vaccino HIV è suscitare anticorpi contro il virus perché gli anticorpi si è dimostrato blocchino l’infezione virale. Ma c’è stato uno scarso successo nel determinare come suscitare tali anticorpi con un vaccino. Lo studio di individui sieropositivi che hanno sviluppato forti risposte anticorpali al virus può far luce sul miglior approccio per progettare un vaccino che indurrà una efficace risposta immunitaria.” ha detto Overbaugh.
Il National Institutes of Health e l’Howard Hughes Medical Institute hanno sostenuto la ricerca che ha coinvolto collaboratori dell’University of Washington e dell’University of Nairobi in Kenya.
Donne infettate da due differenti ceppi di HIV da due differenti partners sessuali- una condizione conosciuta come superinfezione- hanno risposte anticorpali più potenti che bloccano la replicazione del virus in comparazione a donne che sono state infettate solo una volta.
Queste scoperte di ricercatori del Fred Hutchinson Cancer di Seattle, sono vengono pubblicate online sul numero di PLoS Pathogens del 29 marzo.
“Abbiamo scoperto che le donne che sono state infettate due volte non solo avevano risposte anticorpali più potenti, ma alcune di queste donne avevano un’attività anticorpale “elite”, intendendo che avevano un’ampia e potente capacità di neutralizzare una grande varietà di ceppi di HIV per un prolungato periodo di tempo” ha detto l’autore senior Julie Overbaugh ,un membro dell’Hutchinson Center’s Human Biology Division. Si stima che solo l’1% dei sieropositivi sono così chiamati “neutralizzatori elite” in grado di neutralizzare potentemente molteplici subtipi di virus.
“Individui che sono diventati superinfetti con un secondo virus di un differente partner rappresentano un’opportunità unica per studiare le risposta anticorpale e possono fornire prospettive nel processo per sviluppare anticorpi ampiamente neutralizzanti che potrebbero dar luogo al progetto di un vaccino HIV” ha detto.
Lo studio indica che ospitare un miscuglio di differenti ceppi virali può essere un modo per promuovere una robusta risposta anticorpale. Le scoperte indicano anche che essere infettati da due ceppi differenti di HIV non solo conduce a una forte risposta, ma anche ad una più rapida risposta che è in grado di riconoscere molti altri ceppi di HIV.
I ricercatori hanno tracciato l’attività immunitaria di 12 donne superinfettate di Mombasa, Kenya, in un periodo di 5 anni e le hanno comparate con un gruppo di controllo di tre donne infettate singolarmente. Overbaugh e la conduttrice dello studio Valerie Cortez , una studentessa del suo laboratorio, hanno verificato la capacità degli anticorpi presenti nelle superinfettate e nelle donne infettate singolarmente a neutralizzare uno spettro di varianti HIV-1 circolanti. Facendolo sono state in grado di determinare se la presenza di due virus in confronto ad uno faceva differenza nella risposta immunitaria. Le ricercatrici hanno controllato le variabili come una risposta anticorpale precedente la superinfezione e i biomarkers dell’immunità quali la conta di cellule T CD4+ e la carica virale. Lo studio ha scoperto che le donne superinfettate avevano, in media, 1,68 volte più anticorpi neutralizzanti che non le donne non- superinfettate, e avevano una capacità molto più alta nel neutralizzare il virus- le donne superinfettate avevano 1,46 volte maggiore potenza delle donne infettate singolarmente.
Si stima che più di 1milione e centomila americani vivano con l’HIV oggi, e ogni nove minuti e mezzo qualcuno negli USA diventa infetto, secondo il Dipartimento della Salute e Servizi Umani . Un vaccino HIV viene considerato il miglior approccio per una protezione di lungo termine dall’infezione HIV, ma i tentativi di sviluppare un tale vaccino hanno avuto pochi successi.
“Il santo Gral di un vaccino HIV è suscitare anticorpi contro il virus perché gli anticorpi si è dimostrato blocchino l’infezione virale. Ma c’è stato uno scarso successo nel determinare come suscitare tali anticorpi con un vaccino. Lo studio di individui sieropositivi che hanno sviluppato forti risposte anticorpali al virus può far luce sul miglior approccio per progettare un vaccino che indurrà una efficace risposta immunitaria.” ha detto Overbaugh.
Il National Institutes of Health e l’Howard Hughes Medical Institute hanno sostenuto la ricerca che ha coinvolto collaboratori dell’University of Washington e dell’University of Nairobi in Kenya.
Rafael- Messaggi : 814
Data d'iscrizione : 21.12.10
Re: Superinfezione da HIV rinforza la risposta immunitaria
Raf ho sempre pensato che beccarsi un altro ceppo fosse pericolosissimo per via delle resistenze ai farmaci ecc, e invece questo studio esalta la Superinfezione!!!
Ricordo che negli anni 80 e 90 tra s+ era normale non usare precauzioni, e senza farmaci arrivavano anche a 16 anni, oggi dopo 5 anni sono stecchiti e i medici esortano ad usare tutte le precauzioni possibili..
Potrebbe esserci una correlazione??
Ricordo che negli anni 80 e 90 tra s+ era normale non usare precauzioni, e senza farmaci arrivavano anche a 16 anni, oggi dopo 5 anni sono stecchiti e i medici esortano ad usare tutte le precauzioni possibili..
Potrebbe esserci una correlazione??
Gex- Admin
- Messaggi : 2565
Data d'iscrizione : 20.12.10
Re: Superinfezione da HIV rinforza la risposta immunitaria
Non credo. E' sempre tutto molto relativo. Comunque questa fa parte di quelle notizie da prendere con le molle. Del resto lo studio è stato fatto su donne africane in Kenya e del Kenya era anche quel gruppo di prostitute che nonostante ripetute esposizioni al virus era risultato indenne all'AIDS!!
Rafael- Messaggi : 814
Data d'iscrizione : 21.12.10
Re: Superinfezione da HIV rinforza la risposta immunitaria
AAA Cercasi ragazzone africano con ceppo differente per contagi vari alle utenti femmine di questo forum!
Ospite- Ospite
Re: Superinfezione da HIV rinforza la risposta immunitaria
scricciolo ha scritto:AAA Cercasi ragazzone africano con ceppo differente per contagi vari alle utenti femmine di questo forum!
Questa super infezione magari ė relativa all'hiv di tipo 2 che notoriamente ė meno pericoloso del tipo 1, ad ogni modo questa eccessiva stimolazione del sistema immunitario mi sembra un po' rischiosa, molte delle patologie di noi HIV in terapia sono causate dal sistema immunitario sempre allertato
Ultima modifica di gattoni il Sab 31 Mar - 12:30 - modificato 1 volta.
gattoni- Messaggi : 437
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Località : Havana
Re: Superinfezione da HIV rinforza la risposta immunitaria
gattoni ha scritto:scricciolo ha scritto:AAA Cercasi ragazzone africano con ceppo differente per contagi vari alle utenti femmine di questo forum!
Questa super infezione magari ė relativa all'hiv di tipo 2 che notoriamente ė meno pericoloso del tipo 1, ad ogni modo questa eccessiva stimolazione del sistema immunitario mi sembra un passo troppo azzardato, molte patologie in noi HIV in terapia sono causate dal sistema immunitario sempre allertato
Guastafeste!
Ospite- Ospite
Re: Superinfezione da HIV rinforza la risposta immunitaria
..anche solo il termine "superinfezione" a me provoca terrore Poi sono comunque un pò invidiosa di quel gruppo di prostitute indenni all'hiv...a me è bastato stare quattro anni con un unico s+ per arrivare ad avere un contatto ravvicinato con lei,..[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
RESTA COMUNQUE IL FATTO CHE UN PO' GUASTAFESTE LO SEI, GAT
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silence- Messaggi : 1970
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Re: Superinfezione da HIV rinforza la risposta immunitaria
Le mie sono solo ipotesi, spero vivamente, SBAGLIATE
gattoni- Messaggi : 437
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Località : Havana
Re: Superinfezione da HIV rinforza la risposta immunitaria
evvai..scri...il gelosone ha solo tentato di metterci paura RAGAZZONI ANDO' STATE?????
silence- Messaggi : 1970
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Età : 49
Località : bologna
Re: Superinfezione da HIV rinforza la risposta immunitaria
silence ha scritto: evvai..scri...il gelosone ha solo tentato di metterci paura RAGAZZONI ANDO' STATE?????
Geloso o INVIDIOSO?
Ospite- Ospite
Re: Superinfezione da HIV rinforza la risposta immunitaria
Io invece la vedo come ESATTAMENTE all'opposto.
Questo studio, più che dimostrare, come dal titolo qui sopra:
Superinfezione da HIV rinforza la risposta immunitaria
piuttosto dimostra:
Risposta immunitaria rinforzata indispensabile per sopravvivere a superinfezione.
Stiamo parlando di uno studio su 12 prostitute in Kenya. Quindi da un cliente su quattro a un cliente su tre è sieropositivo. Con sei clienti al giorno significa che hanno rapporti con due sieropositivi al giorno. Ne consegue che:
1) Le prostitute di quel luogo hanno tutte la tendenza a diventare superinfette ENTRO UN PAIO DI MESI da quando hanno iniziato quel lavoro
2) Se dopo 5 anni sono ancora vive, piacenti e fanno ancora quel lavoro, in pessime condizioni igenico-sanitarie, è più probabile rispetto alla media che abbiano una sorta di protezione immunitaria (innata, acquisita, ecc.)
La stessa ricercatrice, Julie Overbaugh, ha pubblicato anche diversi studi su come la prima infezione non sia in grado di aumentare la risposta immunitaria in modo da fermare una seconda:
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]
E l'ultimo giusto tre settimane fa, il 13 marzo:
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]
"suggesting that HIV-1 specific cellular immune responses at the level induced by chronic infection do not appear to significantly contribute to protection from HIV-1 superinfection"
Questo studio, più che dimostrare, come dal titolo qui sopra:
Superinfezione da HIV rinforza la risposta immunitaria
piuttosto dimostra:
Risposta immunitaria rinforzata indispensabile per sopravvivere a superinfezione.
Stiamo parlando di uno studio su 12 prostitute in Kenya. Quindi da un cliente su quattro a un cliente su tre è sieropositivo. Con sei clienti al giorno significa che hanno rapporti con due sieropositivi al giorno. Ne consegue che:
1) Le prostitute di quel luogo hanno tutte la tendenza a diventare superinfette ENTRO UN PAIO DI MESI da quando hanno iniziato quel lavoro
2) Se dopo 5 anni sono ancora vive, piacenti e fanno ancora quel lavoro, in pessime condizioni igenico-sanitarie, è più probabile rispetto alla media che abbiano una sorta di protezione immunitaria (innata, acquisita, ecc.)
La stessa ricercatrice, Julie Overbaugh, ha pubblicato anche diversi studi su come la prima infezione non sia in grado di aumentare la risposta immunitaria in modo da fermare una seconda:
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E l'ultimo giusto tre settimane fa, il 13 marzo:
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]
"suggesting that HIV-1 specific cellular immune responses at the level induced by chronic infection do not appear to significantly contribute to protection from HIV-1 superinfection"
skydrake- Messaggi : 344
Data d'iscrizione : 21.03.12
Re: Superinfezione da HIV rinforza la risposta immunitaria
..in effetti Sky..così spiegata è più logica la cosa!!
silence- Messaggi : 1970
Data d'iscrizione : 13.03.12
Età : 49
Località : bologna
Re: Superinfezione da HIV rinforza la risposta immunitaria
Two is megl che one!
bluevelvet- Messaggi : 588
Data d'iscrizione : 21.03.12
Re: Superinfezione da HIV rinforza la risposta immunitaria
bluevelvet ha scritto:Two is megl che one!
Va bene allora:
AAA Cercasi DUE ragazzotti di colore!!!
Ospite- Ospite
Re: Superinfezione da HIV rinforza la risposta immunitaria
scricciolo ha scritto:bluevelvet ha scritto:Two is megl che one!
Va bene allora:
AAA Cercasi DUE ragazzotti di colore!!!
Dato ke odio lampade devi pazientare qualke mese e sarò del colre ke chiedi!!!
X il num no problema valgo anke x 3
daniele(exmi)- Messaggi : 209
Data d'iscrizione : 21.03.12
Località : puglia
Re: Superinfezione da HIV rinforza la risposta immunitaria
.... scusa..dani..il secondo è per me....e io lo voglio tutto per me sai devo recuperare un pò di arretrati
silence- Messaggi : 1970
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Età : 49
Località : bologna
Re: Superinfezione da HIV rinforza la risposta immunitaria
Silence a chi lo dici! Con questo maledetto tumore sono in astinenza da quasi 1 anno!!! Povero fidanzato mio...che pazienza che ha! Lo faranno santo!
Ospite- Ospite
Re: Superinfezione da HIV rinforza la risposta immunitaria
..io ti batto io ti batto!!! Nel mio caso povero quello a cui toccherà..diciamo...rispolverare?!?
silence- Messaggi : 1970
Data d'iscrizione : 13.03.12
Età : 49
Località : bologna
Re: Superinfezione da HIV rinforza la risposta immunitaria
Le ragnatele hanno sempre il loro fascino!
Ospite- Ospite
Re: Superinfezione da HIV rinforza la risposta immunitaria
Ormai per sicurezza pratico solo il sesso orale. Ne parlo e basta.
Andreas Schon
Andreas Schon
silence- Messaggi : 1970
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Località : bologna
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