Nuovo Vaccino a terapia genica protegge completamente i topi dall' HIV

L' HIV ha resistito ai tentativi di un vaccino per tre decenni, e nonostante sia notevolmente migliorato il modo di trattare la malattia, due milioni di persone ancora vengono infettate ogni anno.
Una nuova tecnica che sfrutta la terapia genica ha dimostrato di fornire una protezione completa dal virus HIV nei topi con sistema immunitario umanizzato, e la stessa cosa dovrebbe funzionare anche negli esseri umani.

La terapia genica utilizza virus geneticamente modificati per fornire nuovo DNA alle cellule.
Una volta che il DNA entra dentro la cellula, si fonde con il DNA di questa, e viene "riprogrammata" per fare qualcosa di nuovo. In questo caso, i ricercatori del CalTech hanno introdotto DNA in cellule muscolari, insegnando a queste cellule la produzione di anticorpi anti-HIV. L'HIV distrugge il sistema immunitario in quanto quest'ultimo ha difficoltà a centrare i virus, quindi, anche se hai gli anticorpi, il problema e' che non ce ne sono abbastanza.

Una volta che i muscoli cominciano a pompare fuori anticorpi, però, si riesce a sopraffare il virus HIV , e il corpo è in grado di proteggersi da solo.

La terapia genica pero' è rischiosa perché non c'è modo di annullarla: una volta che le cellule sono state riprogrammate, non è possibile non-riprogrammarle, quindi se un individua risulta essere allergico a qualcosa che iniziare a produrre, possono esserci problemi seri.

Al tempo stesso, ci sono pero' alcuni vantaggi importanti: basta una sola iniezione intramuscolare, e si ottiene la protezione a vita. E questa è estremamente efficace: nei topi con sistema immunitario umanizzato, due diversi tipi di anticorpi sono riusciti a "proteggere completamente " anche quando i topi sono stati esposti a dosi da HIV che sono state di un centinaio di volte più concentrata rispetto a quello che ci si aspetta con l'esposizione naturale .

Con il successo nei topi, i ricercatori del CalTech sperano di portare questa tecnica in sperimentazione sull'uomo entro i prossimi anni.
E 'un processo complicato, dal momento che la ricerca sui topi non sempre puo' essere riprodotta negli esseri umani e comunque si fara' molta cautela per far si che tutto avvenga in modo sicuro, da un punto di vista tecnico, e si spera che questo accada in un brevissimo futuro.

Gene therapy vaccine completely protects mice from HIV

HIV has resisted attempts for a vaccine for three decades, and despite vastly improved ways to treat the condition, two million people still get infected every year. A new gene therapy technique has been shown to provide complete protection from HIV in mice with humanized immune system, and the same thing should work in humans, too.

The way gene therapy works is by using genetically modified viruses to deliver new DNA into cells. Once the DNA gets inside, it merges with the cell's own DNA, "reprogramming" it to do something new. In this case, CalTech researchers have introduced DNA into muscle cells, teaching those cells how to manufacture HIV antibodies. HIV is especially nasty because the immune system has trouble effectively targeting the virus, so even if you've got the right antibodies, there simply aren't enough of them. Once you've got your muscles pumping out antibodies, though, the HIV viruses get overwhelmed, and your body is able to protect you on its own.

Gene therapy is risky because there's no way to undo it: once your cells have been reprogrammed, you can't un-reprogram them, so if you turn out to be allergic to something that they start producing, you're in some serious trouble. At the same time, there are some major advantages: all it takes is one single intramuscular injection, and you get lifetime protection. And it's extremely effective: in mice with humanized immune systems, two different types of antibodies managed to be "completely protective" even when the mice were exposed to HIV doses that were a hundred times more concentrated that you'd expect to get through natural exposure.

With the success of the mouse trials, the CalTech researchers hope to transition this technique into human trials within the next few years. It's a tricky process, since mouse research doesn't always pan out in humans and we're going to have to be very careful to make sure that it's all safe, but from a technical perspective, we can definitely make this happen in the near future.

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ma l'avevo già scritto io....e nemmeno un giorno fa....


tra l'altro in questa stessa sezione....due righe sotto....

Si hai ragione..
Volevo inserirlo nella sezione vaccini..

vabbè dai

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