Modafinil contro la sindrome da stanchezza cronica

“UN AGENTE DI RISVEGLIO”DIMINUISCELA STANCHEZZA NEI PAZIENTI HIV
(Reuters Health 12,5,2010)
New York. Modafinil, uno stimolante del sistema nervoso centrale e agente di risveglio, e’ stato provato come sicuro ed efficace nei pazienti sieropositivi in uno studio a doppio cieco, randomizzato e controllato con placebo all’Istituto Psichiatrico dello Stato di New York.

I pazienti che hanno assunto Modafinil erano sostanzialmente piu’ inclini a riportare un aumento di energia e miglioramento dell’ umore di quelli che avevano assunto placebo, secondo quanto sostenuto dallo studio.
Inoltre, i pazienti che stavano ancora assumendo il farmaco dopo 6 mesi avevano una significativa diminuzione di base della loro carica virale.

“Modafinil sembra essere efficace e ben tollerata nel trattamento della stanchezza nei pazienti sieropositivi”scrivono la Dr. Judith G. Rabkin e colleghi nello studio, pubblicato online il 4 di maggio sul Journal of Clinical Psichiatry “Il suo uso e’ giustificato , considerata l’alta prevalenza di stanchezza nella comunita’ HIV, minimi i suoi effetti collaterali e soprattutto e’ accettato dal paziente.”

Modafinil e’ registrato come agente di IV livello approvato per trattare narcolessia, apnea ostruttiva del sonno e cambiamenti di lavoro legati a disordini del sonno. La Dr. Rabkin e colleghi hanno notato che il farmaco, il cui meccanismo d’azione e’ sconosciuto, e’ stato anche usato per trattare la stanchezza nei pazienti con cancro, sclerosi multipla e sclerosi laterale amiotrófica.

La Dr Rabkin, una ricercatrice della Columbia University Medical Center che ha studiato la stanchezza ed altre condizioni nei pazienti sieropositivi , ha detto in un e-mail che il suo co-autore e marito Dr. Richard Rabkin ha letto del Modafinil come “agente promotore del risveglio “ nel 2002 ed ha suggerito uno studio pilota.

Nel 2004 , la maggior parte dei pazienti ha riportato miglioramenti dei síntomi di stanchezza e depressione.

Quel trial ha portato all’attuale studio in doppio cieco, per cui gli autori hanno reclutato 100 maschi e 15 donne sieropositivi con una stanchezza clinicamente significativa - definita come spossatezza che interferiva con almeno 2 attivita’ giornaliere in una Scala di Funzioni - ed un punteggio di almeno 41 nella Scala di Severita’ di Stanchezza.

I ricercatori hanno randomizzato i loro pazienti che ricevevano Modafinil o placebo. 73% di quelli che assumevano il farmaco hanno risposto, comparati con il 28% di quelli che ricevevano placebo.

La carica virale di HIV RNA e’ diminuita nel gruppo del Modafinil ma non nel gruppo del placebo. Dopo 6 mesi i pazienti che assumevano Modafinil avevano piu’ energia e meno sintomi depressivi di coloro che non assumevano il farmaco secondo quanto riportato dai ricercatori.

Il Dr. Frank Palella , un esperto di AIDS/HIV alla Northwestern University Feinberg School of Medicine a Chicago , ha detto che la soppressione del virus non e’ dovuta ad un effetto diretto del farmaco.

I ricercatori suppongono che poiche’ i pazienti si sentono piu’ energici, sono piu’ spinti ad assumere i loro farmaci.

Il Dr.Rabkin e colleghi hanno definito gli effetti collaterali che hanno interessato sia il gruppo che assumeva il farmaco che il gruppo placebo come non comuni. Quattro pazienti che assumevano Modafinil si sono lamentati di mal di testa, come hanno fatto tre che assumevano il placebo. I pazienti di entrambi i gruppi si sono lamentati di insonnia, nausea, nervosismo ed irritabilita’.

I ricercatori hanno sostenuto che Modafinil sembra avere un basso potenziale di abuso e una scarsa necessita’ di aumentare le dose

Mi sembra interessante questo farmaco, considerando che la stanchezza cronica mi acccompagna durante tutta la giornata sopratutto la sera, e cerco di combatterla ingurgitando caffe'..

Credo che la sindrome da stanchezza cronica sia un sintoma piuttosto frequente tra i sieropositivi. Gia' in precedenti scambi di posts, molti S+ hanno detto di manifestare questa sintomatologia.Anch'io non ne sono esente.