2008, Nov 17- Anticorpo monoclonale anti CCR5
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2008, Nov 17- Anticorpo monoclonale anti CCR5
L'anticorpo monoclonale CCR5 ha una forte attivita' anti HIV.
Il trattamento con una singola dose di PRO140 ,un anticorpo monoclonale che bersaglia il recettore chemiokina CCR5, fornisce una potente e prolungata attivita' antivirale nei soggetti adulti sieropositivi, secondo quanto riportato dal Journal of Infectious Diseases.
Il PRO 140 blocca il CCR5, il corecettore predominante usato dall'HIV per entrare nella cellula durante la trasmissione e le iniziali fasi della malattia. In vitro, inibisce il virus CCR5 tropico a concentrazioni che "non antagonizzano la naturale attivita' di CCR5" spiegano i ricercatori.
"La grandezza della riduzione della carica virale e' stata sorprendente. A nostra conoscenza queste rappresentano le piu' ampie riduzioni di HIV-1 RNA riportate dopo solo una dose di farmaco HIV" ha detto il principale autore, il Dr. Jeffrey Jacobson" Le scoperte possono essere in relazione con una lunga emivita nel siero del medicinale e con l'efficienza con cui blocca l'HIV negli umani".
Il Dr. Jacobson dell'Drexel University College di Philadelphia e colleghi hanno sperimentato PRO140 in 39 soggetti sieropositivi con livelli di HIV-1 RNA di almeno 5000 copie/ml e conteggio di CD4+ di 250 cellule/ml o piu' alte. In aggiiunta, i soggetti non hanno ricevuto alcuna terapia antiretrovirale per 3 mesi e solo l'R5 HIV-1 era rilevabile.
I soggetti sono stati randomizzati per ricevere una singola infusione di PRO140 a dosi di 0,5 o 5 mg/Kg o placebo. I soggetti sono stati seguiti per 58 giorni per verificare la sicurezza, efficacia,e i livelli serici di PRO140.
PRO140 e' sembrato essere sicuro e ben tollerato ed era associato a una rapida, marcata e prolungata caduta del carico virale.
L'effetto anti-HIV era dose-dipendente. La riduzione media dei livelli di HIV-1 RNA variava da 0.58 log10 a 1.83log 10 con le dosi 0.5 e 5 mg/kg,rispettivamente. Una riduzione maggiore della carica virale e' stato visto appena entro 4 giorni di trattamento e persistere oltre le 3 settimane.
"PRO140 ha il potenziale per fornire un farmaco potente, ben tollerato e di lunga durata" ha enfatizzato il Dr Jacobsen. "Mentre attualmente tutti i farmaci anti HIV sono somministrati almeno una volta al giorno, PRO140 potrebbe potenzialmente essere somministrato settimanalmente o su basi meno frequenti, e percio' fornire un nuovo approccio alla terapia HIV."
Sono in corso studi per esaminare sia piu' alti dosaggi intravenosi che dosaggi sottocutanei.
Il trattamento con una singola dose di PRO140 ,un anticorpo monoclonale che bersaglia il recettore chemiokina CCR5, fornisce una potente e prolungata attivita' antivirale nei soggetti adulti sieropositivi, secondo quanto riportato dal Journal of Infectious Diseases.
Il PRO 140 blocca il CCR5, il corecettore predominante usato dall'HIV per entrare nella cellula durante la trasmissione e le iniziali fasi della malattia. In vitro, inibisce il virus CCR5 tropico a concentrazioni che "non antagonizzano la naturale attivita' di CCR5" spiegano i ricercatori.
"La grandezza della riduzione della carica virale e' stata sorprendente. A nostra conoscenza queste rappresentano le piu' ampie riduzioni di HIV-1 RNA riportate dopo solo una dose di farmaco HIV" ha detto il principale autore, il Dr. Jeffrey Jacobson" Le scoperte possono essere in relazione con una lunga emivita nel siero del medicinale e con l'efficienza con cui blocca l'HIV negli umani".
Il Dr. Jacobson dell'Drexel University College di Philadelphia e colleghi hanno sperimentato PRO140 in 39 soggetti sieropositivi con livelli di HIV-1 RNA di almeno 5000 copie/ml e conteggio di CD4+ di 250 cellule/ml o piu' alte. In aggiiunta, i soggetti non hanno ricevuto alcuna terapia antiretrovirale per 3 mesi e solo l'R5 HIV-1 era rilevabile.
I soggetti sono stati randomizzati per ricevere una singola infusione di PRO140 a dosi di 0,5 o 5 mg/Kg o placebo. I soggetti sono stati seguiti per 58 giorni per verificare la sicurezza, efficacia,e i livelli serici di PRO140.
PRO140 e' sembrato essere sicuro e ben tollerato ed era associato a una rapida, marcata e prolungata caduta del carico virale.
L'effetto anti-HIV era dose-dipendente. La riduzione media dei livelli di HIV-1 RNA variava da 0.58 log10 a 1.83log 10 con le dosi 0.5 e 5 mg/kg,rispettivamente. Una riduzione maggiore della carica virale e' stato visto appena entro 4 giorni di trattamento e persistere oltre le 3 settimane.
"PRO140 ha il potenziale per fornire un farmaco potente, ben tollerato e di lunga durata" ha enfatizzato il Dr Jacobsen. "Mentre attualmente tutti i farmaci anti HIV sono somministrati almeno una volta al giorno, PRO140 potrebbe potenzialmente essere somministrato settimanalmente o su basi meno frequenti, e percio' fornire un nuovo approccio alla terapia HIV."
Sono in corso studi per esaminare sia piu' alti dosaggi intravenosi che dosaggi sottocutanei.
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