2008, Oct 14- Un'arma naturale contro l'HIV

Gli uomini possiedono un'arma innata contro l'HIV ma finora nessuno ha saputo come liberare il suo potenziale.

Uno studio pubblicato su Nature rivela la struttura atomica di questa arma- un enzima conosciuto come APOBEC-3G- e suggerisce nuove direzioni per lo sviluppo di farmaci.

APOBEC-3G e' presente in ogni cellula umana. E' capace di bloccare l'HIV al primo passo di replicazione, quando il retrovirus trascrive il suo RNA nel DNA virale.

Gli autori dello studio guidato da XiaoJiang Chen dell'University of Southern California sono stati in grado di mostrare la struttura atomica della porzione attiva di APOBEC-3G.
La scoperta indica come e dove l'enzima si lega al DNA virale , mutando e distriggendolo.

"Comprendiamo come questo enzima possa interagire con DNA" ha detto Chen un professore di biologia molecolare e computazionale all'USC "Questa comprensione fornisce una piattaforma per progettare nuovi farmaci"

Se l'APOBEC-3G lavora cosi' bene, perche' la gente prende l'AIDS? Perche' il virus ha sviluppato la proteina Vif, conosciuta come "fattore di virulenza" che blocca l'APOBEC-3G.
Con l'APOBEC-3G fuori gioco, l'RNA del virus HIV puo' essere successivamente trascritto al DNA virale, un passo essenziale per l'infezione e per la produzione di molti altri virus HIV.

Chen ha detto che la ricerca del suo gruppo offre importanti chiavi su dove Vif si lega all'APOBEC-3G.La conoscenza potrebbe essere usata per progettare farmaci che impedirebbero al Vif di legarsi, permettendo all'APOBEC-3G di fare il suo lavoro.

Oltre a combattere l'HIV, APOBEC-3G puo' inibire il virus dell'epatite B.