I nuovi farmaci antivirali, un freno all'AIDS

Tra il 2000 ed il 2002 , ogni 100 pazienti infettati con HIV si verificava un caso di AIDS in 7,7 pazienti, una cifra che è scesa a 2,3 nel 2008 e a 1,2 nel 2009.

Negli ultimi 10 anni c'è stato un cambio notevole nell'evoluzione dell'infezione, con una diminuzione notevole nella progressione del virus ad AIDS
I farmaci contro l'HIV commercializzati a partire dal 2007 hanno ridotto l'incidenza dei casi di AIDS da 7,7 a 1,2 ogni 100 pazienti all'anno in Europa ed hanno migliorato la risposta virologica dei colpiti che non rispondevano ai primi trattamenti farmacologici.

Questo si rileva da uno studio realizzato a livello europeo, nel quale hanno partecipato undici ospedali spagnoli che hanno analizzato la risposta ai trattamenti antiretrovirali di più di 91.000 sieropositivi di vari Paesi.

Lo studio mostra che tra il 2000 e il 2002 in 7,7 ogni 100 pazienti si produceva un caso di AIDS, una cifra che è caduta a 2,3 nel 2008 e a 1,2 nel 2009.

Si apprezza anche un miglioramento nei pazienti che un decennio fa non rispondevano ai trattamenti antiretrovirali (circa un 4% del totale dei malati), giacchè nel 2000 solo il 19,5% manteneva un basso livello di virus nel sangue a fronte del 57,9% del 2009.

Secondo il direttore dell'Unità HIV/AIDS del Servizio di Malattie Infettive dell'Ospedale Universitario di Bellvitge, Daniel Podzamczer "in dieci anni c'è stato un cambio notevole nell'evoluzione dell'infezione, con una rilevante diminuzione della progressione del virus ad AIDS".
I responsabili dello studio considerano che una delle cause principali di questi miglioramenti e' stata l'introduzione di nuovi farmaci a partire dal 2007, il che ha permesso di superare le resistenze che offriva il virus ed ha facilitato il proseguimento del trattamento ai pazienti , rendendo possibile che non fosse necessario assumere un numero tanto alto di pastiglie, nè seguire un programma molto rigido.

Podzamczer, coordinatore dello studio a livello spagnolo, ha manifestato che attualmente "si possono offrire alternative ai pazienti quando, dieci anni fa, non c'era niente da offrir loro, e adesso rispondono da un punto di vista virologico, non hanno complicazioni e continuano a vivere con questa malattia infettiva cronica per decenni".

la settimana scorsa,durante un'appuntamento normale x fare la pentamidina solita,i medici mi hanno chiamato x darmi un'appuntamento veloce x il virogramma...e mi parevano anche tutti parecchio eccitati!
ho pensato subito che ci fossero nuove terapie da sperimentare(vista anche la mia aderenza faticosa e discontinua alla terapia)....fosse che fosse che x una volta ci avessi azzeccato??
che tu sappia abbiamo qualche news farmacologica a livello nazionale???
ci@ooooo

Morgana l'unico farmaco nuovo (approvato in questi giorni) in europa, e' Eviplera un'unica compressa al giorno di truvada+ Rilpivirine (un nuovo farmaco che sembra funzionare molto bene).
Probabilmente hai delle resistenze. Dovresti spiegare meglio la tua situazione per poter rispondere correttamente alle tue domande.
Ad es. da quanto tempo sei s+? Che terapia fai? valori viremia e cd4? perche' fai la pentamidina? rischio Pneumocisti (polmonite)?
Insomma piu notizie ci dai piu precisa puo' essere la risposta.

sono hiv+ dall'89 ed in qst anni,a partire dal retrovir a dose massicce come davano all'inizio,me li sono provati quasi tutti i farmaci con risultati pessimi xchè una volta mi ricoverano x problemi intestinali,una volta(essendo io piastrinopenica da sempre) mi ricoverano x le piastrine o emoraggie varie...insomma,UN DISASTRO!
Ora sto facendo retrovir,prezista,norvir e isenstress...ma anche con questa terapia che assumo da più di un anno non riesco ad essere costante xchè quando arriva la sera(ma già dalla mattina al risveglio) io sono VERAMENTE esausta e a volte l'ultima assunzione non mi ci stà proprio.
il risultato,ovviamente,è che i t4 sono scesi un pò...a 220 e la viremia non riesce mai ad azzerarsi del tutto!
x questo mi fanno il virogramma...ma mi è parso,come ti ho scritto ieri,c
he fossero molto eccitati e positivi!!
x quanto riguarda il pastiglione in unica dose,allora voglio sperare in quello...ma soprattutto voglio sperare che non sia lo stesso dell'anno scorso xchè,fatto il test x vedere se lo potevo assumere o se ero allergica ad un componente(di cui non ricordo il nome MA IMPORTANTISSIMO)...
ovviamente è risultato che ero allergica e quindi lo abbiamo bocciato!
io sono allergica a tutto...pure al bactrim...figurati!(x questo faccio la penta!)
bene...mi pare di averti detto un pò di cosine su di me....andrò il 21 a fare il virogramma e spero che mi vorranno vedere,in modo da fare un pò di domande mezze intelligenti,anche con il vostro aiuto PERSONALE e giornaliero che trovo su twitter!
grazie re...e ti auguro una buonissima giornata!!

ok ora capisco.
Si allora probabilmente i medici erano felici perche' questo nuovo farmaco si da in un unica dose giornaliera, cosi' potrai essere un po' compliante, cioe' precisa nel prendere i farmaci.
L'unica terapia giornaliera sino ad oggi era Atripla, ma purtroppo molti non sopportano il sustiva e quindi serve a pochi.
P.S. comunque le pillole devi prenderle maniera precisa.
Sono contento che ci hai scoperto su Twitter.

grazie!!!
anche io sono contenta di poter condividere la mia quotidianità con voi...dalle mie parti è inesistente qualsiasi supporto...anche solo uno scambio di idee o impressioni!