HIV: LA DIFFUSIONE NON SI FERMA
HIV: LA DIFFUSIONE NON SI FERMA
Se calano le morti aumentano i malati, ora sono 34 milioni
Secondo quanto emerso dal rapporto dall'agenzia Onu per l'Aids, le persone che vivono con il virus Hiv sono oggi circa 34 milioni, un numero record rispetto al 2009, il cui umento è stato determinato anche in ragione della maggiore sopravvivenze degli ammalati grazie ai progressi scientifici che hanno contribuito a maggiori possibilità di cure più specifiche e adatte.
Secondo i dati emersi dal rapporto, a differenza del 2009, il numero di sieropositivi è aumentato di circa il 3,3% mentre, è rimasto nettamente stabile il numero di infezioni, circa 2,7 milioni, il che vuol dire che il numero di decessi per l'Aids è sceso di circa 1,8 milioni quasi del 5,3% in meno.
La situazione però, continua a essere negativa nelle zone sottosviluppate come l’Africa Sub-sahariana, dove il numero di cure della terapia antiretrovirale rimane ancora basso rispetto al numero della popolazione. Dal 1998 a oggi, l'Aids ha ucciso almeno 1 milione di persone l'anno, ma il numero dei decessi, fortunatamente, anche grazie ai finanziamenti europei, sta diminuendo.
A tal proposito, Michel Sidibé, direttore di UNAIDS, ha affermato: "Soltanto alcuni anni fa sembrava fantasioso annunciare la fine dell'epidemia di Aids a breve termine, ma la scienza, il sostegno politico e la risposta comunitaria stanno cominciando a dare risultati tangibili e certi”.
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Secondo quanto emerso dal rapporto dall'agenzia Onu per l'Aids, le persone che vivono con il virus Hiv sono oggi circa 34 milioni, un numero record rispetto al 2009, il cui umento è stato determinato anche in ragione della maggiore sopravvivenze degli ammalati grazie ai progressi scientifici che hanno contribuito a maggiori possibilità di cure più specifiche e adatte.
Secondo i dati emersi dal rapporto, a differenza del 2009, il numero di sieropositivi è aumentato di circa il 3,3% mentre, è rimasto nettamente stabile il numero di infezioni, circa 2,7 milioni, il che vuol dire che il numero di decessi per l'Aids è sceso di circa 1,8 milioni quasi del 5,3% in meno.
La situazione però, continua a essere negativa nelle zone sottosviluppate come l’Africa Sub-sahariana, dove il numero di cure della terapia antiretrovirale rimane ancora basso rispetto al numero della popolazione. Dal 1998 a oggi, l'Aids ha ucciso almeno 1 milione di persone l'anno, ma il numero dei decessi, fortunatamente, anche grazie ai finanziamenti europei, sta diminuendo.
A tal proposito, Michel Sidibé, direttore di UNAIDS, ha affermato: "Soltanto alcuni anni fa sembrava fantasioso annunciare la fine dell'epidemia di Aids a breve termine, ma la scienza, il sostegno politico e la risposta comunitaria stanno cominciando a dare risultati tangibili e certi”.
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