Fame e Malattie infettive in Africa: 8 milioni di bambini morti
Fame e Malattie infettive in Africa: 8 milioni di bambini morti
L'allarme di Unicef: ogni anno 8 milioni di bambini morti
Con la solidarietà si è ridotto, e può scendere ancora, il numero di vittime nel Terzo Mondo
Ogni anno, nel mondo, muoiono per cause "evitabili" circa 8 milioni di bambini, sotto i 5 anni, tra le cause primarie troviamo la fame e le malattie infettive causate, generalmente, dalla povertà e dalle condizioni di vita in cui sarebbe difficile la "sopravvivenza" anche agli animali...
Solo in questi ultimi anni, grazie alle notevoli donazioni ricevute, l'Unicef, che è un'agenzia delle Nazioni Unite, fondata nel 1946, presente in 158 paesi del mondo, insieme ad altre organizzazioni, magari meno note o espressione di alcune piccole comunità, quindi con progetti più precisi e specifici (come la realizzazione di un ospedale in un certo paese), stanno lottando contro questa assurda mortalità dei paesi in via di sviluppo.
Ed i morti sono diminuiti, dai 36 mila, del 1980, ai 26 mila, del 2000.
Segnialiamo, proprio di Unicef, l'iniziativa di solidarietà che si terrà Sabato 1 e Domenica 2 Ottobre, in tutte le piazze italiane, quindi anche a Milano, con la vendita di orchidee per raccogliere i fondi necessari all'attività dell'associazione, che destina quasi il 30% delle proprie risorse allo sviluppo della prima infanzia.
Poi nel budget di United Nations Children's Fund ci sono le seguenti "voci": vaccinazioni e cure di pronto soccorso (circa 20%); protezione dallo sfruttamento (circa 10%); istruzione di base per le bambine (circa 20%) e lotta all'HIV-AIDS (circa 10%).
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Con la solidarietà si è ridotto, e può scendere ancora, il numero di vittime nel Terzo Mondo
Ogni anno, nel mondo, muoiono per cause "evitabili" circa 8 milioni di bambini, sotto i 5 anni, tra le cause primarie troviamo la fame e le malattie infettive causate, generalmente, dalla povertà e dalle condizioni di vita in cui sarebbe difficile la "sopravvivenza" anche agli animali...
Solo in questi ultimi anni, grazie alle notevoli donazioni ricevute, l'Unicef, che è un'agenzia delle Nazioni Unite, fondata nel 1946, presente in 158 paesi del mondo, insieme ad altre organizzazioni, magari meno note o espressione di alcune piccole comunità, quindi con progetti più precisi e specifici (come la realizzazione di un ospedale in un certo paese), stanno lottando contro questa assurda mortalità dei paesi in via di sviluppo.
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Segnialiamo, proprio di Unicef, l'iniziativa di solidarietà che si terrà Sabato 1 e Domenica 2 Ottobre, in tutte le piazze italiane, quindi anche a Milano, con la vendita di orchidee per raccogliere i fondi necessari all'attività dell'associazione, che destina quasi il 30% delle proprie risorse allo sviluppo della prima infanzia.
Poi nel budget di United Nations Children's Fund ci sono le seguenti "voci": vaccinazioni e cure di pronto soccorso (circa 20%); protezione dallo sfruttamento (circa 10%); istruzione di base per le bambine (circa 20%) e lotta all'HIV-AIDS (circa 10%).
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