IAS 2011- Metodi contraccettivi favoriscono Hiv in Africa

Usare il controllo delle nascite basato su terapia ormonale, raddoppia il rischio per una donna non infetta di contrarre l'HIV o per una donna infetta di trasmettere il virus al suo partner, hanno riscontrato i ricercatori.

Si era gia sospettato un collegamento in passato, ma il nuovo studio in Africa è il primo a confermare i loro sospetti.

Dr. Renee Heffron dell'Università di Washington e i suoi colleghi hanno studiato circa 2.500 donne sieropositive in sette paesi africani - Kenya, Uganda, Rwanda, Botswana, Zambia, Tanzania e Sud Africa - dal 2004 al 2010.

Tutti i loro partner maschili erano HIV-negativi all'inizio dello studio. Heffron ha riferito alla riunione di Roma della Società Internazionale Aids che 2,61% degli uomini il cui partner ha utilizzato un metodo contraccettivo ormonale hanno contratto il virus, contro il 1,51% degli uomini il cui partner utilizzata una barriera fisica o nessuna contraccezione.

Il team ha anche studiato circa 1.300 coppie in cui è stato infettato l'uomo, ma non la donna. Hanno trovato che il 6,6% delle donne con controllo ormonale nascita è stato contagiato entro un anno, rispetto al 3,8% di coloro che non hanno usato le pillole .

Heffron ha messo in guardia le donne di interrompere la loro contraccezione, tuttavia, chiedendo che bilanciare i rischi di contagio con quelli di una gravidanza.

I ricercatori non sanno esattamente come i farmaci aumentano il rischio di infezione.

Studi precedenti, tuttavia, hanno mostrato un aumento di cellule cervicali con l' infezione da HIV nelle donne HIV-positive dopo aver iniziato a utilizzare la contraccezione ormonale.