Controllore di Stato: abbassare i prezzi dei farmaci della Gilead

Oggi l'AIDS Healthcare Foundation ha annunciato che il controllore dello Stato di California John Chiang ha inviato una lettera alla compagnia farmacologica che ha la sede in California, Gilead Sciences, chiedendo che la compagnia riduca il prezzo dei suoi farmaci per HIV/AIDS per la California e il suo AIDS Drug Assistance Program (ADAP).
L'ADAP di Stato fornisce i farmaci salvavita per l'HIV/AIDS ai pazienti con basse entrate.

Un farmaco chiave della Gilead, Atripla,conta per il 20% approssimativamente, di tutte le forniture di farmaci che l'ADAP fa a livello nazionale, secondo il National Alliance of State and Territorial AIDS Directors (NASTAD).

Nella lettera, Chiang spiega come gli alti costi stanno contribuendo ad aggravare la situazione.

Anno dopo anno, l'aumento dei costi dei farmaci per l'AIDS ha limitato il numero di persone che possono essere servite usando i fondi esistenti ADAP. Per esempio, il programma ADAP della California (il piu' grande della Nazione) ha avuto un aumento del 257% della spesa per farmaci AIDS dal 2000 piu' di tre volte la percentuale di crescita dei pazienti nello stesso periodo.Questo grande incremento e' un risultato di prezzi piu' alti per i nuovi farmaci per l'AIDS, quali l'Atripla della Gilead, che costa 21.900 dollari all'anno.

Questi aumenti non solo sono un carico per la gente che segue il trattamento , ma anche un carico insostenibile per gli Stati. La California non puo' sostenere un aumento del budget per ADAP indefinitivamente in modo da pagare per i prezzi piu' alti dei farmaci. Ma lo Stato non puo' neppure essere messo nella situazione di negare altri servizi essenziali per la salute , per pagare gli aumenti dei costi dei farmaci.

questo è un brutto segnale, speriamo ottengano queste riduzioni di prezzo, non vorrei che qualcuno cominciasse a mettere in dubbio il ruolo degli Stati nel farsi carico dei costi dei medicinali essenziali. l'aumento del 257% della spesa di farmaci HIV contro un aumento (credo) del 80% dei pazienti, non lascia dubbio sulla speculazione che stanno facendo le farmaceutiche sulla pelle dei pazienti (e sulle casse dei governi e quindi ... tasche di tuttti i contribuenti)