2008, Nov 27- Allenamento in forza e resistenza migliora la lipodistrofia
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2008, Nov 27- Allenamento in forza e resistenza migliora la lipodistrofia
Le conseguenze fisiche e metaboliche della lipodistrofia nei pazienti sieropositivi, possono essere gestite con appropriati esercizi, secondo una squadra di ricerca europea.
Nel Journal of Clinical Endocrinology and Metabolism i ricercatori precisano che la lipodistrofia e' legata alla dislipidemia, resistenza insulinica e infiammazione di basso grado- ognuno dei quali puo' aumentare i rischi per le malattie cardiovascolari.
Nello studio, 20 sieropositivi sedentari con lipodistrofia sono stati randomizzati per un addestramento supervisato di forza e resistenza tre volte alla settimana per quattro mesi. Gli obiettivi primari erano miglioramenti nella sensibilita' periferica all'insulina e la composizione del grasso corporeo. Obiettivi secondari includevano i livelli di lipidi e i markers infiammatori.
Le maggiori scoperte sono state che tanto l'addestramento di forza che di resistenza hanno migliorato l'assorbimento mediato dall'insulina, ma solo l'addestramento di forza, e non l'addestramento di resistenza ha causato una riduzione nella massa totale di grasso.
Specificamente, il principale assorbimento del glucosio mediato dall'insulina e' salito da 49.0 a 57.8 con addestramento di forza e da 55.7 a 63.0 con addestramento di resistenza.
L'addestramento di forza ha prodotto una media di aumento in massa magra totale di 2.1 kg come pure una diminuzione in grasso totale, grasso nel tronco e arti di 3.3 kg 2,5 kg e 0,75 kg rispettivamente. L'addestramento di forza ha anche portato a diminuzione dei trigliceridi, acidi grassi liberi e interleukina (IL-18) ed un aumento di colesterolo HDL.
L'addestramento di resistenza ha portato a riduzioni del colesterolo totale, colesterolo con lipoproteine di bassa densita', acidi grassi liberi, proteina C reattiva, IL-6,IL-18, E TNF alfa ed un aumento di colesterolo HDL.
Il miglioramento nella sensibilita' all'insulina, dicono i ricercatori, dopo addestramento di forza non puo' essere attribuito solamente all'aumento della massa muscolare. L'aumento dell'assorbimento del glucosio mediato dall'insulina "rappresenta un aumento del 34% dopo correzione per aumento della massa magra" riportano.
Lo studio conclude:"noi suggeriamo che un appropriato programma di esercizi dovrebbe includere allenamento di forza come pure di resistenza per ridurre il rischio di malattie cardiovascolari nei pazienti sieropositivi con lipodistrofia."
Nel Journal of Clinical Endocrinology and Metabolism i ricercatori precisano che la lipodistrofia e' legata alla dislipidemia, resistenza insulinica e infiammazione di basso grado- ognuno dei quali puo' aumentare i rischi per le malattie cardiovascolari.
Nello studio, 20 sieropositivi sedentari con lipodistrofia sono stati randomizzati per un addestramento supervisato di forza e resistenza tre volte alla settimana per quattro mesi. Gli obiettivi primari erano miglioramenti nella sensibilita' periferica all'insulina e la composizione del grasso corporeo. Obiettivi secondari includevano i livelli di lipidi e i markers infiammatori.
Le maggiori scoperte sono state che tanto l'addestramento di forza che di resistenza hanno migliorato l'assorbimento mediato dall'insulina, ma solo l'addestramento di forza, e non l'addestramento di resistenza ha causato una riduzione nella massa totale di grasso.
Specificamente, il principale assorbimento del glucosio mediato dall'insulina e' salito da 49.0 a 57.8 con addestramento di forza e da 55.7 a 63.0 con addestramento di resistenza.
L'addestramento di forza ha prodotto una media di aumento in massa magra totale di 2.1 kg come pure una diminuzione in grasso totale, grasso nel tronco e arti di 3.3 kg 2,5 kg e 0,75 kg rispettivamente. L'addestramento di forza ha anche portato a diminuzione dei trigliceridi, acidi grassi liberi e interleukina (IL-18) ed un aumento di colesterolo HDL.
L'addestramento di resistenza ha portato a riduzioni del colesterolo totale, colesterolo con lipoproteine di bassa densita', acidi grassi liberi, proteina C reattiva, IL-6,IL-18, E TNF alfa ed un aumento di colesterolo HDL.
Il miglioramento nella sensibilita' all'insulina, dicono i ricercatori, dopo addestramento di forza non puo' essere attribuito solamente all'aumento della massa muscolare. L'aumento dell'assorbimento del glucosio mediato dall'insulina "rappresenta un aumento del 34% dopo correzione per aumento della massa magra" riportano.
Lo studio conclude:"noi suggeriamo che un appropriato programma di esercizi dovrebbe includere allenamento di forza come pure di resistenza per ridurre il rischio di malattie cardiovascolari nei pazienti sieropositivi con lipodistrofia."
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