2008, Sep 4- Attivita' sessuale"noncoitale"puo' non essere sicura
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2008, Sep 4- Attivita' sessuale"noncoitale"puo' non essere sicura
L'attivita' sessuale non coitale puo' essere sesso non "sicuro".
L'American College of Obstetricians and Gynecologists(ACOG) ha istituito una commissione riguardo i rischi per la salute associati con l'attivita' sessuale noncoitale.
"I comportamenti sessuali noncoitali, che includono la masturbazione mutua, il sesso orale e il sesso anale, sono espressioni comuni della sessualita' umana" scrive il comitato dell'ACOG sull'attenzione alla salute degli adolescenti e sulla pratica ginecologica "Le coppie possono intraprendere un'attivita' sessuale noncoitale invece del rapporto pene-vagina sperando di ridurre il rischio di malattie sessualmente trasmesse
e una gravidanza non desiderata. Benche' questi comportamenti comportino poco o nessun rischio di gravidanza, le donne che attuano comportamenti noncoitali possono essere a rischio di acquisire malattie sessualmente trasmesse."
La maggior parte degli individui che praticano sesso orale non sono soliti usare la barriera di protezione. Tuttavia le malattie sessualmente trasmesse (STDs) possono essere diffuse attraverso saliva, sangue, secrezioni vaginali, sperma, e materia fecale, specialmente in presenza di infezioni preesistenti, ferite aperte, o altre lesioni.
La trasmissione dell'HIV e' in stretta relazione con la carica virale del partner infetto, e' piu' probabile con l'attivita' recettiva che con quella insertiva, ed e' 5 volte piu' grande nel sesso anale recettivo che con il sesso vaginale recettivo.
Il virus dell'Herpes simplex (HSV-1) e' di solito associato a lesioni orali e l'HSV-2 con lesioni genitali. Tuttavia entrambi i tipi possono infettare siti orali, anali e genitali. Il papilloma virus umano (HPV) e' altamente prevalente, virus sessualmente trasmesso che puo' causare tumori anogenitali e orali come pure verruche genitali benigne. La trasmissione e' meno efficace nella bocca che nei genitali.
Il virus dell'epatite B si diffonde comunemente attraverso attivita' sessuali noncoitali, poiche' si trova nello sperma, saliva e feci. L'epatite A vie trasmessa per contaminazione per via fecale della cavita' orale ed e' piu' comune negli uomini che praticano contatto oro-anale. Benche' la trasmissione sessuale del virus dell'epatite C non e' comune, essa pu' avvenire con preesistente virus dell'epatite B e infezione HIV e con contatto oro-genitale.
Le malattie sessualmente trasmesse non virali associate con attivita' sessuali noncoitali includono sifilide, gonorrea, e clamidia e ci sono stati alcuni casi riportati di cancroide, shigellosi e salmonellosi.
L'American College of Obstetricians and Gynecologists(ACOG) ha istituito una commissione riguardo i rischi per la salute associati con l'attivita' sessuale noncoitale.
"I comportamenti sessuali noncoitali, che includono la masturbazione mutua, il sesso orale e il sesso anale, sono espressioni comuni della sessualita' umana" scrive il comitato dell'ACOG sull'attenzione alla salute degli adolescenti e sulla pratica ginecologica "Le coppie possono intraprendere un'attivita' sessuale noncoitale invece del rapporto pene-vagina sperando di ridurre il rischio di malattie sessualmente trasmesse
e una gravidanza non desiderata. Benche' questi comportamenti comportino poco o nessun rischio di gravidanza, le donne che attuano comportamenti noncoitali possono essere a rischio di acquisire malattie sessualmente trasmesse."
La maggior parte degli individui che praticano sesso orale non sono soliti usare la barriera di protezione. Tuttavia le malattie sessualmente trasmesse (STDs) possono essere diffuse attraverso saliva, sangue, secrezioni vaginali, sperma, e materia fecale, specialmente in presenza di infezioni preesistenti, ferite aperte, o altre lesioni.
La trasmissione dell'HIV e' in stretta relazione con la carica virale del partner infetto, e' piu' probabile con l'attivita' recettiva che con quella insertiva, ed e' 5 volte piu' grande nel sesso anale recettivo che con il sesso vaginale recettivo.
Il virus dell'Herpes simplex (HSV-1) e' di solito associato a lesioni orali e l'HSV-2 con lesioni genitali. Tuttavia entrambi i tipi possono infettare siti orali, anali e genitali. Il papilloma virus umano (HPV) e' altamente prevalente, virus sessualmente trasmesso che puo' causare tumori anogenitali e orali come pure verruche genitali benigne. La trasmissione e' meno efficace nella bocca che nei genitali.
Il virus dell'epatite B si diffonde comunemente attraverso attivita' sessuali noncoitali, poiche' si trova nello sperma, saliva e feci. L'epatite A vie trasmessa per contaminazione per via fecale della cavita' orale ed e' piu' comune negli uomini che praticano contatto oro-anale. Benche' la trasmissione sessuale del virus dell'epatite C non e' comune, essa pu' avvenire con preesistente virus dell'epatite B e infezione HIV e con contatto oro-genitale.
Le malattie sessualmente trasmesse non virali associate con attivita' sessuali noncoitali includono sifilide, gonorrea, e clamidia e ci sono stati alcuni casi riportati di cancroide, shigellosi e salmonellosi.
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