sono in tilt...
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Re: sono in tilt...
Mario penso che un paragone piú azzeccato non potevi trovarlo
Bravissimo! Hai reso l'idea!
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Re: sono in tilt...
appunto mario...se pensi e valuti le conseguenze delle tue cazzate può non fartele fare oppure fartele fare con cognizione di causa...Quando ti facevi penso sapessi benissimo di stare facendo del male a te stesso e a chi ti vuole bene...eppure ci sei arrivato da solo e in coscienza che era meglio smettere...mariolinoa2 ha scritto:silence per me felicità amore sesso stanno diventando sempre più "stati" sensazioni, emozioni.. difficili da definire e marcare nettamente.pensare anche alla conseguenze di qualcosa per sè e per gli altri può fare la differenza nelle scelte. farmi le pere a me piaceva un sacco.
silence- Messaggi : 1970
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Re: sono in tilt...
Ma Fahre mi pare abbia cercato aiuto scrivendolo, non ti pare silence?
Pensi che una comunità dopo aver bussato alla sua porta consiglierebbe: decidi tu se farti o no.
Pensi che una comunità dopo aver bussato alla sua porta consiglierebbe: decidi tu se farti o no.
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Re: sono in tilt...
si noi decidiamo e facciamo quello che crediamo giusto fare ogni volta..ma anche gli altri e le esperienze degli altri ci possono influenzare e far rifletteresilence ha scritto:appunto mario...se pensi e valuti le conseguenze delle tue cazzate può non fartele fare oppure fartele fare con cognizione di causa...Quando ti facevi penso sapessi benissimo di stare facendo del male a te stesso e a chi ti vuole bene...eppure ci sei arrivato da solo e in coscienza che era meglio smettere...mariolinoa2 ha scritto:silence per me felicità amore sesso stanno diventando sempre più "stati" sensazioni, emozioni.. difficili da definire e marcare nettamente.pensare anche alla conseguenze di qualcosa per sè e per gli altri può fare la differenza nelle scelte. farmi le pere a me piaceva un sacco.
mariolinoa2- Messaggi : 290
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Re: sono in tilt...
e chi sono io per costingerlo a ricredersi...io ho espresso la mia opinione tu la tua e mario la sua...deciderà lui poi che cosa farne della sua vita o della sua storia...Poi siamo sicuri che ci abbia chiesto un consiglio??? Può avercelo raccontato semplicemente per condividere un fardello...scricciolo ha scritto:Ma Fahre mi pare abbia cercato aiuto scrivendolo, non ti pare silence?
Pensi che una comunità dopo aver bussato alla sua porta consiglierebbe: decidi tu se farti o no.
silence- Messaggi : 1970
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Re: sono in tilt...
Si ma io ho letto che lui sta male...tu no???Dice il saggio che le cose belle capitano proprio quando meno te le aspetti
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Re: sono in tilt...
bè in effetti ..avesse detto: sto da dio ..la vita è un lusso ...tutto va bene ...riesco a far quagliare moglie vita famiglia e amante...anche io avrei risposto in modo diverso o fors e non avrei detto nulla ...solo un pò di invidia e curiosità ...forse era uno sfogo e basta ok...non ci capisco più nulla... aiuto ..perchè ci sono i forum?
mariolinoa2- Messaggi : 290
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Re: sono in tilt...
....probabile...un modo come un altro per alleggerirsi le spalle... Elargire consigli quando non è esplicitamente richiesto e pretendere pure che vengano seguiti ci spinge a chiuderci a riccio e a sopportare cose che solo condivise possono trovare la soluzione...in noi stessi...mariolinoa2 ha scritto:forse era uno sfogo e basta ok...
silence- Messaggi : 1970
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Re: sono in tilt...
..scusa silence ..ma è proprio così la frase?silence ha scritto:... Elargire consigli quando non è esplicitamente richiesto e pretendere pure che vengano seguiti ci spinge a chiuderci a riccio e a sopportare cose che solo condivise possono trovare la soluzione...in noi stessi...
mariolinoa2- Messaggi : 290
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Re: sono in tilt...
scricciolo ha scritto:Ma Fahre mi pare abbia cercato aiuto scrivendolo, non ti pare silence?
Pensi che una comunità dopo aver bussato alla sua porta consiglierebbe: decidi tu se farti o no.
Se intendi quella che hai quotato ...si...è quello che ho scritto....ed è in riferimento a quello che diceva scricciolo nel post che ho quotato sopra al tuo.... Cosa non ti è chiaro???mariolinoa2 ha scritto:..silence ha scritto:... Elargire consigli quando non è esplicitamente richiesto e pretendere pure che vengano seguiti ci spinge a chiuderci a riccio e a sopportare cose che solo condivise possono trovare la soluzione...in noi stessi...
scusa silence ..ma è proprio così la frase?
silence- Messaggi : 1970
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Re: sono in tilt...
ok credo di aver capito. è che appunto..siamo qui per sfogarci? siamo qui per aiutarci ?a consigliarci? siamo qui a cazzeggiar?...tutto quanto insieme appassionatamente?
....o anche ....
....o anche ....
mariolinoa2- Messaggi : 290
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Re: sono in tilt...
facciamo tutto insieme appassionatamente...anche scazzarci...È il bello di stare qui...
silence- Messaggi : 1970
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Re: sono in tilt...
o ...è un cazzeggio eh!..nessun riferimento a nessuno
mariolinoa2- Messaggi : 290
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Re: sono in tilt...
Amò...ma che ti abbiamo spaventato???? O forse confuso ulteriormente??!! Dai....dicci dicci
silence- Messaggi : 1970
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Re: sono in tilt...
tesoro ,
sono confuso si...,ma non per causa vostra...
non ho più scritto perché,come se non bastasse, sto lavorando da qualche tempo ad un progetto lavorativo piuttosto impegnativo e ho pochissimo tempo libero
continuo a vederla...è soprattutto lei che mi cerca
la conosco da poco ma credo di esserci dentro fino al collo
non so che dire..che fare...quando la vedo non capisco più niente
quando torno a casa ritorno in me ...mi sento una specie di dottor jeckill e mister hide ...spero che mi passi..
sa che sono sposato,ma non sa che sono s+...che situazione di merda!
sono confuso si...,ma non per causa vostra...
non ho più scritto perché,come se non bastasse, sto lavorando da qualche tempo ad un progetto lavorativo piuttosto impegnativo e ho pochissimo tempo libero
continuo a vederla...è soprattutto lei che mi cerca
la conosco da poco ma credo di esserci dentro fino al collo
non so che dire..che fare...quando la vedo non capisco più niente
quando torno a casa ritorno in me ...mi sento una specie di dottor jeckill e mister hide ...spero che mi passi..
sa che sono sposato,ma non sa che sono s+...che situazione di merda!
fahrenheit- Messaggi : 126
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Re: sono in tilt...
Una badilata di ormoni...feromoni q.b....due cucchiai d'estate...una spolverata di routine...e la ricetta della confusione è pronta... Tutto in forno per 10min...Occhio che si brucia in un attimo.... Baci amò....
silence- Messaggi : 1970
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Località : bologna
Re: sono in tilt...
fahrenheit ha scritto:
sa che sono sposato,ma non sa che sono s+...che situazione di merda!
Stai pensando di dirglielo?
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Re: sono in tilt...
fahrenheit ha scritto:tesoro ,
sono confuso si...,ma non per causa vostra...
non ho più scritto perché,come se non bastasse, sto lavorando da qualche tempo ad un progetto lavorativo piuttosto impegnativo e ho pochissimo tempo libero
continuo a vederla...è soprattutto lei che mi cerca
la conosco da poco ma credo di esserci dentro fino al collo
non so che dire..che fare...quando la vedo non capisco più niente
quando torno a casa ritorno in me ...mi sento una specie di dottor jeckill e mister hide ...spero che mi passi..
sa che sono sposato,ma non sa che sono s+...che situazione di merda!
Porca miseria, la conosco questa patologia....si chiama ehmmmm...speta....
Ecco..... mal di PASSERA!!!!
Stai tranquillo che passa da sola, non appena ti cucca tua moglie e capisci di aver rovinato la tua famiglia e i tuoi figli......porca puzzola torna in te......!!!!
Goditi la tua famiglia!!!
Come fare? Un taglio netto, non vedere, non incontrare, non telefonare.....chiudi ogni trasmissione.
Ti capisco al 100%.....ma dammi retta, lascia perdere, lascia perdere.......
un abbraccio
norton- Messaggi : 61
Data d'iscrizione : 21.12.10
Re: sono in tilt...
E' si...io da quel lato ho gia' dato.....hai detto bene ci sono passato, purtroppo quando il cervello va in tilt, c'e' poco da fare......ma l'amico in questione, se e' vero che sta' bene con sua moglie e ci sono pure dei figli, deve assolutamente trovare la forza di reagire, prima che sia troppo tardi.....
questo era un discorso serio......
norton- Messaggi : 61
Data d'iscrizione : 21.12.10
Re: sono in tilt...
Lo so...è lo stesso consiglio che gli ho dato io...a meno che non abbia intenzione di far delle scelte veramente serie. Questo lo sa solo lui.
Ospite- Ospite
Re: sono in tilt...
amò...per riflettere ulteriormente...
Amare una donna per tutta la vita?
di Jacopo Fo | 5 luglio 2012
Oppure cambiare modello ogni 5 anni?
Il mito del maschio patriarcale è quello del latin lover. Cambiare donna ogni notte. Ma è una sciocchezza perché la prima volta che fai l’amore con una donna non c’è conoscenza, intimità, complicità e non puoi certo raggiungere il massimo dell’orgasmo.
Se cambi donna ogni notte insegui il piacere mentale della conquista, hai vinto, hai fatto un altro punto, un’altra tacca sulla tua pistola.
Ma se vuoi veramente l’estasi dei sensi ti conviene cercare qualche cosa di diverso dalle avventure.
Non esiste nella nostra cultura la celebrazione dell’estasi della millesima notte d’amore. Quando conosci tutto di lei e lei di te.
Inoltre non esiste la coscienza del fatto che l’amore cresce.
La nostra cultura è incentrata sull’apparenza e l’edonismo, il valore di mercato di un bel corpo.
Ma i corpi invecchiano e quindi i maschi benestanti si dedicano a cambiar moglie appena alla consorte diminuisce la tensione epidermica e spuntano le rughe.
Nell’articolo precedente di questa serie di scritti esistenziali, ho cercato di evidenziare che la nostra cultura non mette l’amore al primo posto, perché ha paura della potenza “mistica” della cotta romantica capace di far impazzire i sudditi dell’Impero.
Ora vorrei invece parlare di come la negazione della crescita dell’amore sia un danno epocale.
Quando spuntano le rughe sul viso dell’amata, o quando ci si trova di fronte a qualche contrasto, la tendenza dominante è quella di rompere il rapporto.
Diversamente si comporta una persona che è convinta che un amore cresca e che sia capace di dare i suoi frutti migliori solo dopo molto tempo.
E non solo per quanto riguarda il piacere orgasmico.
Dopo 17 anni di amore con Eleonora, non solo mi rendo conto che la amo e la desidero ma mi accorgo anche del fatto che cresce qualche cosa di assolutamente pazzesco tra noi due.
Mentre sto scrivendo mi rendo conto che nella nostra cultura basata su soldi e potere non esiste neppure un nome preciso per questo sentimento.
Manca la parola.
Provo a spiegarmi. Io ho incontrato questa donna meravigliosa e bellissima e me ne sono perdutamente innamorato.
E in tutti questi anni abbiamo vissuto una serie di eventi a volte bellissimi, a volte veramente tragici. Tutte queste esperienze hanno creato tra noi due qualche cosa di fortissimo. Più forte addirittura dell’amore romantico. Perché sai che lei, al di là degli scontri, al di là dei disaccordi, è totalmente con te, dalla tua parte. E tu uguale.
So che qualcuno starà pensando che sono discorsi al miele, e magari farà anche un sorrisino ironico… Ma per me è così. Dire che io darei la vita per lei non è retorica, è un fatto certo come il sorgere del sole. E so che per lei è uguale. Lei è dalla mia parte, sempre e comunque. Magari in certi momenti di rabbia mi può anche insultare ma lo fa restando dalla mia parte. Sono cose che nei primi anni non possono succedere perché solo la fucina della vita può fondere e ricostruire la parte della tua anima che si unisce con lei.
Posso indicare questo stato con le parole solidarietà, complicità, intesa, affiatamento, identitarismo (qualche cosa che ti dà reciproca identità), ma tutte queste parole non centrano quel che sto descrivendo.
E non esiste neppure una parola che definisca il contrario: l’idea che un uomo che resta per tutta la vita sia un po’ pirla e che si debba cambiare donna come si cambia auto per averne sempre una nuova fiammante.
Se sperimenti questo miracolo dell’amore poi ti rendi conto anche di un altro prodigio complementare. La donna che ami resta bellissima in eterno.
Quando faccio l’amore con Eleonora lei ha sempre 26 anni ed è stesa sopra un letto color avorio, in una camera di un alberghetto di Sciacca, con al di là della finestra solo il mare, e il suo corpo è fuoco liquido. E io non potrei amarla di più. Perché lei è la mia vita.
Amare una donna per tutta la vita?
di Jacopo Fo | 5 luglio 2012
Oppure cambiare modello ogni 5 anni?
Il mito del maschio patriarcale è quello del latin lover. Cambiare donna ogni notte. Ma è una sciocchezza perché la prima volta che fai l’amore con una donna non c’è conoscenza, intimità, complicità e non puoi certo raggiungere il massimo dell’orgasmo.
Se cambi donna ogni notte insegui il piacere mentale della conquista, hai vinto, hai fatto un altro punto, un’altra tacca sulla tua pistola.
Ma se vuoi veramente l’estasi dei sensi ti conviene cercare qualche cosa di diverso dalle avventure.
Non esiste nella nostra cultura la celebrazione dell’estasi della millesima notte d’amore. Quando conosci tutto di lei e lei di te.
Inoltre non esiste la coscienza del fatto che l’amore cresce.
La nostra cultura è incentrata sull’apparenza e l’edonismo, il valore di mercato di un bel corpo.
Ma i corpi invecchiano e quindi i maschi benestanti si dedicano a cambiar moglie appena alla consorte diminuisce la tensione epidermica e spuntano le rughe.
Nell’articolo precedente di questa serie di scritti esistenziali, ho cercato di evidenziare che la nostra cultura non mette l’amore al primo posto, perché ha paura della potenza “mistica” della cotta romantica capace di far impazzire i sudditi dell’Impero.
Ora vorrei invece parlare di come la negazione della crescita dell’amore sia un danno epocale.
Quando spuntano le rughe sul viso dell’amata, o quando ci si trova di fronte a qualche contrasto, la tendenza dominante è quella di rompere il rapporto.
Diversamente si comporta una persona che è convinta che un amore cresca e che sia capace di dare i suoi frutti migliori solo dopo molto tempo.
E non solo per quanto riguarda il piacere orgasmico.
Dopo 17 anni di amore con Eleonora, non solo mi rendo conto che la amo e la desidero ma mi accorgo anche del fatto che cresce qualche cosa di assolutamente pazzesco tra noi due.
Mentre sto scrivendo mi rendo conto che nella nostra cultura basata su soldi e potere non esiste neppure un nome preciso per questo sentimento.
Manca la parola.
Provo a spiegarmi. Io ho incontrato questa donna meravigliosa e bellissima e me ne sono perdutamente innamorato.
E in tutti questi anni abbiamo vissuto una serie di eventi a volte bellissimi, a volte veramente tragici. Tutte queste esperienze hanno creato tra noi due qualche cosa di fortissimo. Più forte addirittura dell’amore romantico. Perché sai che lei, al di là degli scontri, al di là dei disaccordi, è totalmente con te, dalla tua parte. E tu uguale.
So che qualcuno starà pensando che sono discorsi al miele, e magari farà anche un sorrisino ironico… Ma per me è così. Dire che io darei la vita per lei non è retorica, è un fatto certo come il sorgere del sole. E so che per lei è uguale. Lei è dalla mia parte, sempre e comunque. Magari in certi momenti di rabbia mi può anche insultare ma lo fa restando dalla mia parte. Sono cose che nei primi anni non possono succedere perché solo la fucina della vita può fondere e ricostruire la parte della tua anima che si unisce con lei.
Posso indicare questo stato con le parole solidarietà, complicità, intesa, affiatamento, identitarismo (qualche cosa che ti dà reciproca identità), ma tutte queste parole non centrano quel che sto descrivendo.
E non esiste neppure una parola che definisca il contrario: l’idea che un uomo che resta per tutta la vita sia un po’ pirla e che si debba cambiare donna come si cambia auto per averne sempre una nuova fiammante.
Se sperimenti questo miracolo dell’amore poi ti rendi conto anche di un altro prodigio complementare. La donna che ami resta bellissima in eterno.
Quando faccio l’amore con Eleonora lei ha sempre 26 anni ed è stesa sopra un letto color avorio, in una camera di un alberghetto di Sciacca, con al di là della finestra solo il mare, e il suo corpo è fuoco liquido. E io non potrei amarla di più. Perché lei è la mia vita.
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