Mi presento da Pisa 45 anni

Saluti a tutti,
sono un uomo di 45 anni, abito a Pisa ed ho scoperto da una settimana di essere positivo.
In questi giorni vivo tra l'oscurità delle paure e la debole luce della ragione. Non è facile.
Anche il mio compagno pochi giorni prima di me si è scoperto positivo e Il nostro rapporto
sta rischiando di essere travolto da tutto ciò. Ragiono sul mondo e sulla vita che ostinatamente
vi si aggrappa e questo a tratti mi consola. Non ho mai avuto così bisogno di sentire la voce degli altri
intorno.

Ciao Pitch, la buona notizia è che la vita continua, superata la botta iniziale. Ho 3 anni più di te e sono s+ da più di 20.
Che il vostro rapporto sia sottosopra penso che sia normale ma datevi un po' di tempo per tornare alla normalità
in bocca al lupo!

Ciao Pitch, confermo quella che ti ha detto gloria. Io ho 37 anni, sono S+ da 15 (MAMMAMIA ), dopo averlo saputo mi sono sentita esattamente come te ma poi ho superato questo piccolo ostacolo (dico piccolo perchè c'è veramente di peggio) ed ora ho un magnifico bambino di 6 anni sano ed una vita normalissima, un lavoro (non so ancora per quanto vista la crisi ) però non preoccuparti, questo brutto momento passa e se vi appoggerete l'uno all'altro sono sicura che ne uscirete più forti di prima!
Un abbraccio ad entrambi e...fai pure tutte le domande che vuoi.

Ciao pitch...fortunatamente la vita va avanti e quando e se comincerete la terapia comunque una certa "normalità" sarà garantita... L'Importante in questo momento è ripristinare l'equilibrio all'interno della coppia..avete bisogno l'uno dell'altro per superare la botta iniziale... Un abbraccio ad entrambi...

Ciao pitch..
sei nel posto giusto...
ora hai bisogno di tempo per superare questo momento..
cerca di non litigare col tuo compagno, ci manca solo questo in questo momento...

Volevo aggiungere che, nella disgrazia, sei fortunato perchè hai una persona accanto per condividere le tue paure e soprattutto questa persona ti capisce e le condivide con te.
Molti di noi hanno dovuto affrontare da soli quel momento...me compresa...non è bello. Riflettici e non datevi colpe l'un l'altro, non serve a niente.

Ciao Pitch, capisco la botta della scoperta: credo che sia quello che hanno provato quasi tutti. Tu comunque nella disgrazia credo ti possa considerare fortunato perchè hai al tuo fianco un compagno che condivide con te la tua stessa sorte. Ed è questo che non capisco: perchè questo dovrebbe dividervi? Dovrebbe invece unirvi ancora di più. Forse perchè state giocando a chi ha infettato l'altro? E' un gioco stupido e non porta a niente. Tutti siamo stati infettati da qualcuno che amavamo (o che amiamo) e credo che siano pochi quelli che sarebbero pronti a condannare. Come diceva un mio (ex) amico il tango si balla in due o come direbbero in Messico "Tan culpable es quien mata la vaca y quien le hala la pata" ovvero è tanto colpevole chi ammazza la vacca e chi la tira per le zampe. Quindi la ricerca del colpevole è solo un danno che fate a voi stessi. Cercando di stare uniti e sostenervi a vicenda nei momenti peggiori vi sarà invece di molto aiuto e dovrebbe unirvi ancora di più.
Ciao, Raf

Vi ringrazio per le vostre risposte, mi sono state di conforto.

Mi raccomando...se hai domande da fare questo è il posto giusto per farle!

ciao Pitch

Freddy65