"Centomila secondi": un cortometraggio parla dell'HIV

"Centomila secondi": un cortometraggio parla dell'HIV - Un'occasione per riflettere

Sabato, 28 Aprile 2012


“Centomila secondi”. È questo il titolo del cortometraggio, prodotto dall’associazione “Sieropositivo.it”, che sarà proiettato all’interno della cornice del “The Short Film Corner”, durante il Festival del Cinema di Cannes (16 – 27 maggio).
Il virus dell’HIV è il tema centrale della trama e il tutto si svolge in quindici minuti. Il corto è stato diretto da Angelo Orlando e la sceneggiatura è di Andrea Mazzola.
HIV: una tematica che viene toccata raramente, ma che è necessario non sottovalutare. Si tratta di un virus “non tangibile” in molti casi, ma non per questo si deve abbassare la guardia.
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Forse qualcuno di voi ricorderà la lettera di una giovane studentessa universitaria pubblicata sul Corriere della Sera due anni fa: [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]
La ragazza scriveva: “Scrivo questa lettera perché mi sento in dovere di farlo. Ho 21 anni e vivo a Milano, studio all’università Bocconi, sono una ragazza solare e appaio come una ragazza «normale». Eppure c’è un però, sono sieropositiva, e l’ho scoperto qualche mese dopo aver compiuto i miei 18 anni”.

Come viene riportato nel sito del Ministero della Salute: “Nel 2010 sono stati diagnosticati 5,5 nuovi casi di Hiv positività ogni 100.000 residenti”
I sieropositivi in Italia sono 157mila (dati aggiornati al 2010), ma l'elemento che desta maggiore preoccupazione riguarda il fatto che un elevato numero di persone scopre di aver contratto il virus nel medesimo istante in cui viene a sapere di avere l’AIDS.

Informarsi e conoscere, per poter giocare d’anticipo, sono elementi fondamentali.

Il sito della Lega italiana per la lotta contro l’AIDS contiene aggiornamenti e utili informazioni: [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]

Effettuare il test dell’HIV diventa quindi un’azione consapevole, da prendere in considerazione.