Usa: nuove infezioni stabilizzate a 50000

NEW YORK - Il numero degli americani infettati con il virus dell'AIDS ogni anno, si e' stabilzzato a circa 50.000, secondo un rapporto governativo pubblicato Mercoledì.

Ma un funzionario della sanità Usa ha detto che anche mantenendo stabile il numero e' inaccettabile, notando un notevole aumento di nuovi casi di HIV tra i giovani gay e bisessuali neri.

"Abbiamo fatto molti risultati nella riduzione del tasso di nuove infezioni", ha detto il Dott. Kevin Fenton, capo per la prevenzione dell'AIDS per il Centers for Disease Control and Prevention. "il prossimo passo è ora di continuare questo percorso e far si che 50.000 si riducono ulteriormente".

Il numero annuo di nuove infezioni si e' alzato a 130.000 nella metà degli anni 1980, ha detto.

Uomini gay e bisessuali rappresentano la maggioranza dei nuovi casi - quasi due terzi nel 2009. Eterosessuali rappresentano il 27 per cento, e l'iniezione di droghe rappresenta il 9 per cento delle nuove infezioni.

L'unico aumento negli ultimi quattro anni è stato nei giovani uomini gay e bisessuali, guidato da un aumento del 48 per cento fra i neri in età fra i 13-29. Fenton ha detto che è una delle aree in cui gli sforzi di prevenzione dovranno essere maggiormente focalizzati.

"La realtà è che noi non possiamo permettere che un'altra generazione di uomini gay venga persa per quella che è essenzialmente una malattia prevenibile", ha detto.

Le persone affette da HIV vivono una vita più lunga e più sana oggi, portando il numero degli americani con il virus a circa 1,1 milioni. Quindi il fatto che il numero di infezioni non è aumentata è una "buona notizia", ha detto Fenton.

Fare la stima dei nuovi casi di infezione è complicato, e può richiedere molti anni per una infezione che causa sintomi e malori.
L' esame del sangue, tuttavia, può dire se e' presente l' infezione.