In GB scendono le percentuali delle MST ma non per i gay

Le percentuali di malattie sessualmente trasmesse in Inghilterra scendono per la prima volta in un decennio, ma continuano a salire negli omosessuali.
Per la prima volta in un decennio, c’è stata una piccola caduta nel numero di diagnosi di infezioni sessualmente trasmesse in Inghilterra. I programmi di screening sembrano avere un impatto sulla salute sessuale dei giovani, fra i quali c’è stato un notevole declino nelle percentuali di infezioni.
Ma le percentuali di infezioni continuano a salire in maniera allarmante negli omosessuali e altri uomini che hanno sesso con uomini. Le percentuali di gonorrea sono cresciute di un terzo in questo gruppo, che porta a 40% gli uomini che hanno l’infezione.
Complessivamente le tabelle mostrano che c’erano 418.598 infezioni sessualmente trasmesse diagnosticate in Inghilterra nel 2010. Cioè l’1% in meno del 2009.
L’Agenzia per la Protezione della Salute, che ha compilato le tabelle, confida che questo non è a causa di meno gente che viene testata per le MST. Sono stati condotti più test nel 2010 che l’anno precedente mentre i test per la Clamidia in persone dai 15 ai 24 anni sono aumentati del 10% a 2,2 milioni di test all’anno.
Sembra che la caduta sia stata guidata da più ampi declini tra i giovani (un gruppo che generalmente ha molto alte percentuali di MST). Fra quelli di età tra i 15 ed i 19 anni, le diagnosi di Clamidia è scesa del 12%, la gonorrea dell’8% e le verruche genitali del 9% benchè l’herpes genitale sia salita del 5%.
E’ probabile che gli sforzi fatti negli ultimi anni per intensificare la salute sessuale con indagini fra i giovani- specialmente con lo screening per la Clamidia- stanno dando ora i risultati. Ironicamente, tuttavia, il governo sta considerando di abbandonare l’obiettivo nazionale riguardante le percentuali di Clamidia, come pure il programma nazionale di indagine sulla Clamidia tra i giovani
Dr Gwenda Hughes dell’Agenzia di Protezione della Salute ha commentato “Benchè la discesa sia modesta è la prima volta che abbiamo visto una diminuzione delle MST in oltre 10 anni così questa è un’ importante pietra miliare… Gli sforzi per la prevenzione, come la copertura di una più ampia indagine sulle MST e un più facile accesso ai servizi di salute sessuale, dovrebbero essere sostenuti e focalizzati ai gruppi a più alto rischio”.
Tuttavia, le percentuali di MST negli omosessuali continuano a salire. La diagnosi di gonorrea è salita al 33%, Clamidia del 22% e l’herpes genitale del 19% in un solo anno. Fra tutti gli uomini il 40% di gonorrea e il 64% di sifilide si riscontra tra gli omosessuali.
Sir Nick Partridge del Terrence Higgins Trust ha detto :” Queste tabelle riflettono quello che sappiamo globalmente, che le MST sono ancora in crescita fra gli omosessuali che è qualcosa che dobbiamo combattere urgentemente. Stiamo vedendo troppi casi di gonorrea, Clamidia, herpes genitale in omosessuali di tutte le età.”