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Statine antiinfiammatorie e HIV, una nuova terapia?

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Messaggio Da Rafael Ven 25 Feb - 0:07

Ci puo' essere un potenziale avanzamento nella terapia dell'HIV poiche' una nuova ricerca dimostra che le statine possono ostacolare la progressione dell'epidemia mondiale. La prova tanto dai trials clinici quanto dalla scienza di base indicano che le statine hanno proprieta' anti-infiammatorie, che possono in aggiunta portare ad un'efficacia clinica.. Misurazioni di markers dell'infiammazione come la proteina C reattiva di alta sensibilita' in aggiunta ai parametri lipidici, possono aiutare ad identificare quei pazienti che beneficeranno di piu' dalla terapia con le statine.

I ricercatori hanno reclutato 24 partecipanti perche' assumessero in forma randomizzata un'alta dose di Lipitor (atoravastatina) o un placebo. Lipitor, prodotto dalla Pfizer dal 2003 e' stato uno dei prodotti farmaceutici storicamente meglio venduti con rapporti di vendita della Pfizer di 12,4 miliardi di dollari nel 2008.

I pazienti partecipanti, erano divisi in due gruppi che non assumevano farmaci per l'AIDS e i cui livelli di colesterolo non erano tanto alti da richiedere l'assunzione di statine. Nessun gruppo sapeva quali pillole stava assumendo. I farmaci non hanno alterato i livelli di HIV nei 22 pazienti che sono rimasti nello studio, ma i farmaci sembravano tenere a freno il loro sistema immunitario, riducendo la risposta infiammatoria.

Andrew Carr, un professore di medicina dell'Universita' del New South Wales a Sidney, Australia, ha affermato:
"La persistente infiammazione nei pazienti con HIV, specie quelli in trattamento HIV e' stata associata
ad un peggior risultato clinico. La causa dell'infiammazione resta sconosciuta"

Non e' insolito per i pazienti sieropositivi assumere questi farmaci abbassa-colesterolo, perche' i farmaci comunemente usati per combattere l'HIV possono portare il colesterolo alle stelle. L'infiammazione causata dal sistema immunitario e' associata con la progressione dell'HIV e morte, e gli scienziati si sono a lungo domandati se le proprieta' antiinfiammatorie delle statine potrebbero avere dei benefici per i pazienti sieropositivi oltre a ridurre il rischio di malattia cardiovascolare.

La statine agiscono inibendo competitivamente l'HMG-CoA reduttasi, il primo enzima della via HMG-CoA reduttasi. Poiche' le statine sono simili all'HMG.CoA reduttasi a livello molecolare, esse prendono il posto dell'HMG-CoA nell'enzima e riducono la percentuale con cui e' capace di produrre mevalonato , la successiva molecola nella cascata che produce colesterolo, come pure un certo numero di altri composti.Questo alla fine riduce il colesterolo attraverso numerosi meccanismi.

Molti individui vengono posti in cura con statine a causa degli alti livelli di colesterolo. Benche' la riduzione del colesterolo sia importante, la malattia cardiaca e' complessa e, come discusso precedentemente, altri fattori quali l'infiammazione possono giocare un ruolo. Il 35% degli individui che hanno attacchi cardiaci non hanno alti livelli di colesterolo nel sangue, ma molti di essi hanno aterosclerosi. Questo significa che alti livelli di colesterolo non sono sempre necessari perche' si formino placche di aterosclerosi.

Commento personale di Rafael.

L'articolo che ho riportato sembra il tipico articolo scritto da un ghostwriter, ossia quegli scrittori di articoli scientifici pagati dalle Case farmaceutiche perche', appunto attraverso "supposti articoli scientifici" diano un impulso a qualche farmaco.
Le statine sono tra i farmaci piu' "spinti" dalle Case farmaceutiche. Praticamente ogni Casa farmaceutica ha la sua Statina che sono davvero numerose: atorvastatina, fluvastatia, lovastatina, pitavastatina, rosuvastatina, simvastatina.
Perche' le Statine? Ma perche' le statine sono dei farmaci, come i farmaci antiipertensivi, che si finiscono per assumere tutta la vita e quindi rappresentano una rendita fissa. Per aumentare le vendite di farmaci antiipertensivi e' stata abbassata la soglia limite dell'ipertensione e per le Statine vengono aumentate le indicazioni.
Potrei sbagliarmi. Le teorie complottiste sono sempre in agguato e molto affascinanti pero' provate a leggere il seguente articolo e ditemi voi.

Tratto da Medscape del 13 agosto 2010
Michael O'Riordan

(London, United Kingdom) Spingendo la prevenzione primaria ad un punto in cui pochi cardiologi si sentirebbero a loro agio, un gruppo di cardiologi britannici sta proponendo una strategia piuttosto radicale per neutralizzare il rischio di malattia cardiovascolare causata da abitudini alimentari non salutari.

Essi suggeriscono che i ristoranti fast-food, quali McDonald's offrano ai clienti una statina insieme al loro pasto, cosa che potrebbe essere trovata insieme al sale, zucchero, ketchup, e maionese. La statina dicono, potrebbe essere spruzzata in cima il Quarter Pounders (un super panino della McDonald's ndt),nei loro frappe', o sopra le loro patatine fritte superabbondanti per ovviare al mucchio di grasso trovato in questi cibi non salutari.

La strategia"birichina" sottolineata nella pubblicazione del 15 agosto 2010 del American Journal of Cardiology non intende incoraggiare gli individui a che possano mangiare in modo insalubre perche' la statina, che l'autore ha denominato la MacStatin- slogan "lo sto neutralizzando" - e' una panacea per tutti i rischi. Invece essi insistono che i medici dovrebbero continuare a pospore la terapia farmacologica dietro interventi sullo stile di vita, come un'alimentazione salutare, cessazione del fumo, ed esercizio regolare.

E piu' oltre l'articolo continua:
In questo studio unico, i ricercatori, includendo il primo autore la Dr. Emily Ferenczi (Imperial College London) hanno tentato di determinare se i relativi rischi di un'attivita' , in questo caso mangiare un non salutare pasto da McDonald's , potrebbe essere "neutralizzato" da un'opposto cambio nel relativo rischio di un'altra attivita', quale assumere una statina.
Per fare questo, hanno comparato l'aumento del rischio relativo di malattia cardiovascolare associato col pasto totale di contenuto grassoso, con la riduzione del rischio relativo osservato in una recente meta-analisi di sette trials sulla prevenzione primaria con statine.
La maggior parte dei regimi di prevenzione primaria delle statine, con l'eccezione della prvastatina, sono stati sufficientemente potenti da eliminare l'aumentato rischio causato dal mangiare un Quarter Pounder, che contiene 20 grammi in totale di grasso o mangiando unQuarter Pound con formaggio e bevendo un piccolo frappe', una combinazione non salutare che contiene 38,5 grammi di grasso.

L'articolo continua dicendo che non tutti i cardiologici erano convinti che questa fosse solo una provocazione, ed io qui concludo pensando a che tipo di messaggi vengono sempre piu' diffusi da Big Pharma.

Raf

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Messaggio Da gloria Ven 25 Feb - 8:03

Rafael ha scritto:
Commento personale di Rafael.

L'articolo che ho riportato sembra il tipico articolo scritto da un ghostwriter, ossia quegli scrittori di articoli scientifici pagati dalle Case farmaceutiche perche', appunto attraverso "supposti articoli scientifici" diano un impulso a qualche farmaco.
Le statine sono tra i farmaci piu' "spinti" dalle Case farmaceutiche. Praticamente ogni Casa farmaceutica ha la sua Statina che sono davvero numerose: atorvastatina, fluvastatia, lovastatina, pitavastatina, rosuvastatina, simvastatina.
Perche' le Statine? Ma perche' le statine sono dei farmaci, come i farmaci antiipertensivi, che si finiscono per assumere tutta la vita e quindi rappresentano una rendita fissa. Per aumentare le vendite di farmaci antiipertensivi e' stata abbassata la soglia limite dell'ipertensione e per le Statine vengono aumentate le indicazioni.
Potrei sbagliarmi. Le teorie complottiste sono sempre in agguato e molto affascinanti pero' provate a leggere il seguente articolo e ditemi voi.





ho già scritto più volte che la sezione scientifica no è la mia passione perchè, nelle cose che non sono di mia competenza o interesse, preferisco delegare ai professionisti.
Ho letto volentieri però il tuo commento Rafael, che, pur lasciando spazio ad opinioni diverse, propone una lettura che invoglia ad approfondire ed ipotizza una spiegazione a qualcosa che altrimenti sarebbe veramente incomprensibile, almeno per me!
Io assumo statine dal 2008 e nel mio caso è stata una scelta obbligata visto che non riuscivo in nessun modo e a riportare i valori nella norma, nel mio caso però ho dovuto insistere con gli infettivologi per averli.
gloria
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