Vaccino terapeutico riduce carica virale in S+
2 partecipanti
Pagina 1 di 1
Vaccino terapeutico riduce carica virale in S+
Un´equipe di ricercatori del IDIBAPPS- hospital capeggiato del Dr. Josep Maria Gatell ha sviluppato unmodello di vaccino terapeutico che e' riuscito a ridurre la carica virale nella maggioranza dei pazienti con HIV ai quali e' stato somministrato il farmaco.
Nonostante che la discesa della carica virale continui a essere insufficiente, questo vaccino basato sulle cellule dendritiche degli stessi pazienti, e' il primo che ottiene una risposta significativa nella maggior parte dei partecipanti allo studio, e i risultati sono stati pubblicati nella rivista Journal of Infectious Diseases
Il vaccino e' stato sviluppato nel quadro del HIVACAT, il programma catalano di sviluppo di vaccini terapeutici e preventivi contro l'HIV. Questo tipo di vaccini aiuteranno i pazienti portatori del virus a combattere l'infezione e controllarla in maniera che si possa evitare l'apparizione dell'AIDS nello stesso modo in cui lo fanno i trattamenti antiretrovirali moderni. Il fine ultimo dei vaccini terapeutici sarebbe quello di evitare che i trattamenti antiretrovirali durino tutta la vita.
Studio su 24 pazienti
Un totale di 24 pazienti ha partecipato a questo studio clinico a doppio cieco, la meta' dei quali ha formato parte del gruppo di controllo non ricevendo il vaccino. Nessuno di loro aveva ricevuto trattamento antiretrovirale e per entrare nello studio dovevano mantenere nel sangue un buon carico di linfociti (>450 per mm3).
Il vaccino e' stato personalizzato ed e' stato elaborato a partire dalle cellule dendritiche di ogni paziente sensibilizzate in laboratorio contro una forma attivata del proprio virus. Sono state somministrate tre dosi di vaccino, con un intervallo di due settimane tra ognuna.
In capo a tre settimane, si e' comprovato che nella maggioranza dei pazienti si era prodotto una discesa significativa nella carica virale. Questa discesa e' stata molto importante in alcuni di loro, pero in nessun caso si e' ottenuto che il virus non fosse rilevabile. Anche cosi', si tratta di un miglioramento molto importante rispetto ad iniziative anteriori che hanno ottenuto con un vaccino molto simile una risposta del 30% dei pazienti trattati. Nessun vaccino terapeutico aveva ottenuto fino ad ora i livelli di risposta raggiunti in questo studio. Una nuova prova clinica in atto studia se l'amministrazione congiunta del vaccino e del trattamento antiretrovirale permette di migliorare i risultati.
Il lavoro ha contato con la collaborazione internazionale delle equipe dell'Universita' Pierre e Marie Curie di Parigi e del National Institute of Cancer del Maryland, Stati Uniti.
Nonostante che la discesa della carica virale continui a essere insufficiente, questo vaccino basato sulle cellule dendritiche degli stessi pazienti, e' il primo che ottiene una risposta significativa nella maggior parte dei partecipanti allo studio, e i risultati sono stati pubblicati nella rivista Journal of Infectious Diseases
Il vaccino e' stato sviluppato nel quadro del HIVACAT, il programma catalano di sviluppo di vaccini terapeutici e preventivi contro l'HIV. Questo tipo di vaccini aiuteranno i pazienti portatori del virus a combattere l'infezione e controllarla in maniera che si possa evitare l'apparizione dell'AIDS nello stesso modo in cui lo fanno i trattamenti antiretrovirali moderni. Il fine ultimo dei vaccini terapeutici sarebbe quello di evitare che i trattamenti antiretrovirali durino tutta la vita.
Studio su 24 pazienti
Un totale di 24 pazienti ha partecipato a questo studio clinico a doppio cieco, la meta' dei quali ha formato parte del gruppo di controllo non ricevendo il vaccino. Nessuno di loro aveva ricevuto trattamento antiretrovirale e per entrare nello studio dovevano mantenere nel sangue un buon carico di linfociti (>450 per mm3).
Il vaccino e' stato personalizzato ed e' stato elaborato a partire dalle cellule dendritiche di ogni paziente sensibilizzate in laboratorio contro una forma attivata del proprio virus. Sono state somministrate tre dosi di vaccino, con un intervallo di due settimane tra ognuna.
In capo a tre settimane, si e' comprovato che nella maggioranza dei pazienti si era prodotto una discesa significativa nella carica virale. Questa discesa e' stata molto importante in alcuni di loro, pero in nessun caso si e' ottenuto che il virus non fosse rilevabile. Anche cosi', si tratta di un miglioramento molto importante rispetto ad iniziative anteriori che hanno ottenuto con un vaccino molto simile una risposta del 30% dei pazienti trattati. Nessun vaccino terapeutico aveva ottenuto fino ad ora i livelli di risposta raggiunti in questo studio. Una nuova prova clinica in atto studia se l'amministrazione congiunta del vaccino e del trattamento antiretrovirale permette di migliorare i risultati.
Il lavoro ha contato con la collaborazione internazionale delle equipe dell'Universita' Pierre e Marie Curie di Parigi e del National Institute of Cancer del Maryland, Stati Uniti.
Rafael- Messaggi : 814
Data d'iscrizione : 21.12.10
Re: Vaccino terapeutico riduce carica virale in S+
abbiamo postato la stessa notizia...
Gex- Admin
- Messaggi : 2565
Data d'iscrizione : 20.12.10
Re: Vaccino terapeutico riduce carica virale in S+
mi hai battuto sul tempo...
Gex- Admin
- Messaggi : 2565
Data d'iscrizione : 20.12.10
Re: Vaccino terapeutico riduce carica virale in S+
Cose che succedono!Meglio due identiche notizie che nessuna!
Soprattutto quando hanno il profumo della bonta'
Soprattutto quando hanno il profumo della bonta'
Rafael- Messaggi : 814
Data d'iscrizione : 21.12.10
Re: Vaccino terapeutico riduce carica virale in S+
Speriamo...
A me sembra una cosa interessante il vaccino dovrebbe avere un costo annuale di 2 -3000 euro conreo i 12000 annui della haart..
A me sembra una cosa interessante il vaccino dovrebbe avere un costo annuale di 2 -3000 euro conreo i 12000 annui della haart..
Gex- Admin
- Messaggi : 2565
Data d'iscrizione : 20.12.10
Re: Vaccino terapeutico riduce carica virale in S+
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]
Medicine | 02.02.2011
AIDS vaccine reduces presence of virus in patients, researchers say
The vaccine could one day replace current antiretroviral treatment
Researchers in Spain have developed a vaccine that decreases the presence of AIDS in patients, but it doesn't remove the virus completely.
Researchers in Spain announced on Tuesday that they had developed a vaccine which decreases the presence of AIDS within patients, but does not, they cautioned, remove it completely.
A total of 24 patients participated in the clinical trial, directed by HIVACAT, the Catalan AIDS vaccine research project.
One of the contributing members, the Hospital Clinic of Barcelona, reported that by the end of 24 weeks of treatment with a therapeutic vaccine based on the patient's own dendritic cells, the majority of the recipients showed "significant" decreases in the viral load.
The results, which were first published in the Journal of Infectious Diseases in January, did not find that the AIDS virus was diminished entirely in any of the trial's patients.
The use of the patients' own dendritic cells effectively personalized each vaccine, the Barcelona hospital said. Dendritic cells are the so-called messenger cells of the immune system.
The hospital claimed that no therapeutic vaccine had reached equivalent levels of response until this trial.
"This reduction in the viral load is still considered to be insufficient," the statement said, "But it is the first therapeutic vaccine which has achieved a positive response in the majority of patients."
Aiming to replace antiretroviral treatment
"The principal objective of therapeutic vaccines is to minimize the need for antiretroviral drug treatment," the hospital statement said.
Antiretroviral treatments have improved and become simple to administer for the majority of AIDS patients. But daily administration and the cost are somewhat prohibitive, the hospital said. Conversely, therapeutic vaccines are easier to produce, the hospital reported.
There are 33.3 million people living with HIV, according to the United Nations AIDS agency UNAIDS.
According to the UN, since the beginning of the epidemic in the 1980s, more than 60 million people have been infected with HIV and nearly 30 million have died of HIV-related causes.
Author: Stuart Tiffen
Editor: Holly Fox
Medicine | 02.02.2011
AIDS vaccine reduces presence of virus in patients, researchers say
The vaccine could one day replace current antiretroviral treatment
Researchers in Spain have developed a vaccine that decreases the presence of AIDS in patients, but it doesn't remove the virus completely.
Researchers in Spain announced on Tuesday that they had developed a vaccine which decreases the presence of AIDS within patients, but does not, they cautioned, remove it completely.
A total of 24 patients participated in the clinical trial, directed by HIVACAT, the Catalan AIDS vaccine research project.
One of the contributing members, the Hospital Clinic of Barcelona, reported that by the end of 24 weeks of treatment with a therapeutic vaccine based on the patient's own dendritic cells, the majority of the recipients showed "significant" decreases in the viral load.
The results, which were first published in the Journal of Infectious Diseases in January, did not find that the AIDS virus was diminished entirely in any of the trial's patients.
The use of the patients' own dendritic cells effectively personalized each vaccine, the Barcelona hospital said. Dendritic cells are the so-called messenger cells of the immune system.
The hospital claimed that no therapeutic vaccine had reached equivalent levels of response until this trial.
"This reduction in the viral load is still considered to be insufficient," the statement said, "But it is the first therapeutic vaccine which has achieved a positive response in the majority of patients."
Aiming to replace antiretroviral treatment
"The principal objective of therapeutic vaccines is to minimize the need for antiretroviral drug treatment," the hospital statement said.
Antiretroviral treatments have improved and become simple to administer for the majority of AIDS patients. But daily administration and the cost are somewhat prohibitive, the hospital said. Conversely, therapeutic vaccines are easier to produce, the hospital reported.
There are 33.3 million people living with HIV, according to the United Nations AIDS agency UNAIDS.
According to the UN, since the beginning of the epidemic in the 1980s, more than 60 million people have been infected with HIV and nearly 30 million have died of HIV-related causes.
Author: Stuart Tiffen
Editor: Holly Fox
Gex- Admin
- Messaggi : 2565
Data d'iscrizione : 20.12.10
Argomenti simili
» Vacc-4x riduce la carica virale in pazienti non in ART
» Il vaccino HIV della Bionor abbassa la carica virale, me e' necessaria la ART
» HIV: carica virale soppressa nel 90% dei pazienti sieropositivi
» Carica virale HIV rilevabile dopo soli 2 giorni senza terapia
» Atazanavir si riduce in gravidanza
» Il vaccino HIV della Bionor abbassa la carica virale, me e' necessaria la ART
» HIV: carica virale soppressa nel 90% dei pazienti sieropositivi
» Carica virale HIV rilevabile dopo soli 2 giorni senza terapia
» Atazanavir si riduce in gravidanza
Pagina 1 di 1
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.