Uganda: 25, 000 bambini contraggono il virus alla nascita ogni anno

La Giornata mondiale contro l'AIDS è dietro l'angolo, ma un nuovo sondaggio sta facendo un piccolo barlume di speranza per la lotta contro l'HIV / AIDS che in Uganda e' un vero flagello.

Il sondaggio condotto da HEPS-Uganda, una coalizione per la promozione della salute e lo sviluppo sociale in collaborazione con il Ministero della Salute, indica che almeno 25.000 bambini nascono con l'HIV / AIDS nel paese ogni anno.

Lo studio dice che in Uganda e' possibile salvare più di 96 miliardi sui farmaci in 10 anni se si imbarca sulla prevenzione della trasmissione da madre a figlio. "Gli Interventi in grado di eliminare l' HIV / AIDS pediatrico a costi contenuti sono disponibili da oltre un decennio.

I paesi sviluppati hanno quasi eliminato questo tipo di infezione e perfino nei paesi meno sviluppati come il Botswana hanno dimostrato che è possibile prevenire la madre a figlio, ha detto "la signora Rosetta Mutambi, il direttore esecutivo della HEPS-Uganda, mentre lanciando il suo nuovo piano strategico preventivo.

Ha cosi invitato il presidente a lanciare una campagna di mobilitazione della comunità come ha fatto nella prima lotta contro l'Aids, dicendo che questo aumenterebbe la generazione HIV-free nel paese.

Il Rev. John Kateeba, ha detto che circa 1,5 milioni di donne incinte ogni anno, ma solo 1 milione usufruiscono dei servizi prenatali, ovvero solo 1 milione conosce il suo stato prima del parto.

Ha detto inoltre che solo il 42 per cento dei bambini sono stati esposti al virus HIV, le cui madri hanno avuto accesso alla Haart. Tuttavia, l'accesso alle terapie antiretrovirali per i bambini è ostacolata anche dal fatto che i farmaci sono disponibili solo a livello centrale.

In Uganda il consigliere ai farmaci Dennis Kibira ha detto che bisogna adottare una campagna simile a quella che ha avuto successo chiamata "diamo un calcio alla poliomielite fuori dell'Uganda."
Il Ministero della Salute dice che il 18 per cento di 124.000 nuovi casi di infezione registrati ogni anno sono bambini.

‘25,000 babies acquire HIV at birth yearly’

The World Aids Day is around the corner but a new survey is making the little glimmer of hope for the fight against HIV/Aids scourge in Uganda cloudy.

The survey conducted by HEPs- Uganda, a coalition for health promotion and social development with the Ministry of Health, shows that at least 25,000 children are born with HIV/Aids infection in the country annually.

The study says Uganda can save more than Shs96 billion on medicines in 10 years if it embarks on preventing mother to child transmission. “Cost-effective interventions capable of eliminating pediatric HIV/Aids have been available for over a decade now.

Developed countries have almost eliminated this type of infection and even least developed countries such as Botswana have demonstrated that it is possible to prevent mother-to-child transmission,” Ms Rosette Mutambi, the executive director of HEPs-Uganda, said while launching their new strategic plan on Friday.

She called on the President to launch a community mobilisation campaign like he did in the first struggle against Aids, saying this would boost an HIV-free generation in the country.

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Rev. John Kateeba, HEPs board chair, said about 1.5 million women get pregnant annually but only 1 million go for antenatal services, meaning only 1 million get to know their status before delivery. He said only 42 per cent of HIV-exposed babies whose mothers tested positive access ARVs. However, access to ARVs for children is also hampered by the fact that the medicines are available at the central level.

HEPs-Uganda medicines adviser Dennis Kibira said Uganda needs to adopt a campaign similar to the successful “kick polio out of Uganda.” The Health Ministry says 18 per cent of 124,000 new infections registered each year are children.

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