esami di routine e prevenzione (non hiv)

Non conosco tutti gli iscritti a questo forum e non so quanti anni abbiano ma può essere utile affrontare un argomento che non riguarda soltanto l'hiv. Ci ho pensato molte volte perchè essendo seguita agli infettivi da anni ad un certo punto, intorno ai 35 anni circa, ho cominciato a pensare che tutte le persone sane fanno dei controlli annuali, sia esami del sangue di routine e sia ecografie, screening di prevenzione ecc. Poi, a seconda del sesso, ci sono esami specifici che andrebbero ripetuti annualmente: pap test, mammografia, eco al seno e visita senologica, dosaggi ormonali per le donne, esame del psa ed eco prostatica, per gli ometti. Oppure lo screening del colon retto per tutti. Purtroppo agli infettivi non si può fare tutto e spesso essendo seguiti già per l'hiv ci si dimentica che la prevenzione "normale" è fatta anche di questi controlli periodici.
Esistono poi tutta una serie di controlli che i sieropositivi dovrebbero fare ma che spesso non sono disponibili nei centri infettivi, un po' per mancanza degli strumenti un po' per problemi di costi, ad esempio la moc per valutare lo stato delle ossa e l'eventuale mancanza di vitamina D o di calcio.

Voi come vi regolate?

(ps il titolo del 3d non mi piace, è poco chiaro, se ne avete in mente uno di più immediata comprensione cambiamolo)

Voi come vi regolate?

A me l'infettivologo, dice che ne fa gia molti di suo e che non devo essere ipocondriaco..
Magari chiedo info in piu..

(ps il titolo del 3d non mi piace, è poco chiaro, se ne avete in mente uno di più immediata comprensione cambiamolo)

Al momento non ho idee..
Cmq ci penso..

gex ha scritto:

Voi come vi regolate?

A me l'infettivologo, dice che ne fa gia molti di suo e che non devo essere ipocondriaco..
Magari chiedo info in piu..

ma non vuol dire essere ipocondriaci...
io ho cominciato a pensarci verso i 35, riflettendo sul fatto che in ospedale mi facevano solo gli esami per monitorare l'hiv ma non quelli che tutti gli uomini e le donne dovrebbero eseguire di routine da una certa età in poi.
il mio dubbio era che non si facessero esami che vengono prescritti a tutti annualmente dal medico di base. Tu probabilmente sei giovincello Gex ma da una certa età in poi è meglio fare degli screening per prevenire anche le malattie dei "sani"!!

gloria ha scritto:Non conosco tutti gli iscritti a questo forum e non so quanti anni abbiano ma può essere utile affrontare un argomento che non riguarda soltanto l'hiv. Ci ho pensato molte volte perchè essendo seguita agli infettivi da anni ad un certo punto, intorno ai 35 anni circa, ho cominciato a pensare che tutte le persone sane fanno dei controlli annuali, sia esami del sangue di routine e sia ecografie, screening di prevenzione ecc. Poi, a seconda del sesso, ci sono esami specifici che andrebbero ripetuti annualmente: pap test, mammografia, eco al seno e visita senologica, dosaggi ormonali per le donne, esame del psa ed eco prostatica, per gli ometti. Oppure lo screening del colon retto per tutti. Purtroppo agli infettivi non si può fare tutto e spesso essendo seguiti già per l'hiv ci si dimentica che la prevenzione "normale" è fatta anche di questi controlli periodici.
Esistono poi tutta una serie di controlli che i sieropositivi dovrebbero fare ma che spesso non sono disponibili nei centri infettivi, un po' per mancanza degli strumenti un po' per problemi di costi, ad esempio la moc per valutare lo stato delle ossa e l'eventuale mancanza di vitamina D o di calcio.

Voi come vi regolate?


(ps il titolo del 3d non mi piace, è poco chiaro, se ne avete in mente uno di più immediata comprensione cambiamolo)

non mi regolo benissimo, cioè fondamentalmente seguo solo quello che mi viene fatto fare a mio centro.un pò per pigrizia e un pò per paura di finire in circuiti e labirinti di esami controesami appuntamenti. ..e complessità varie. insomma cerco di non preoccuparmi troppo. al san luigi ed a modena gli esami per le ossa sono di routine. credo che dovrei andare dal medico di base e farmi consigliare per il resto.buono spunto

E' da più di un anno che il mio infettivologo mi chiede di fare il pap test e non l'ho ancora fatto

sono veramente pigra...del genere che faccio le cose solo quando sono urgenti...

lo ero anche prima, non avevo mai visto un ospedale prima di fare la conoscenza del mio "inquilino".

mariolinoa2 ha scritto:

al san luigi ed a modena gli esami per le ossa sono di routine. credo che dovrei andare dal medico di base e farmi consigliare per il resto.buono spunto

Io sono seguito al San Luigi ormai da parecchi anni ma di esami alle ossa non me ne hanno mai fatti nè proposti.

Tant'è che poi a Modena, alla prima moc, mi ha trovato una bella osteoporosi! Sei sicuro Mariolino che li facciano anche al San Luigi?

Freddy

freddy65 ha scritto:

mariolinoa2 ha scritto:

al san luigi ed a modena gli esami per le ossa sono di routine. credo che dovrei andare dal medico di base e farmi consigliare per il resto.buono spunto

Io sono seguito al San Luigi ormai da parecchi anni ma di esami alle ossa non me ne hanno mai fatti nè proposti.

Tant'è che poi a Modena, alla prima moc, mi ha trovato una bella osteoporosi! Sei sicuro Mariolino che li facciano anche al San Luigi?

Freddy

a questo punto no Freddy. direi che dipende dal medico

scusa Mariolino ma vorrei capire bene: a te li fanno regolarmente da quando sei seguito e se si, quali esami?

Freddy

no. hanno iniziato ad farmeli nel 2010.quelli del sangue. per stabilire dov'era la carenza. nel mio caso carenza di vit d. te la spiego un pò come l'ho capita io. cioè che la vit d è necessaria per metabolizzare il calcio. quindi è inutile dare calcio se non puoi metabolizzarlo.ma tutto ciò dopo la moc. e la prima moc me l'anno fatta fare 3/4 anni fa.e me l'aveva richiesta modena. risultava osteopenia.ed è tuttora osteopenia.. ma al limite dell'osteoporosi.ora c'è un'endocrinologa che dovrebbe seguire questi problemi al s.luigi.. viene dal s.raffaele.anzi ce ne sono un paio.hanno tempi lunghetti.tipo 6 mesi per l'appuntamento.ciao;-)

mariolinoa2 ha scritto:no. hanno iniziato ad farmeli nel 2010.quelli del sangue. per stabilire dov'era la carenza. nel mio caso carenza di vit d. te la spiego un pò come l'ho capita io. cioè che la vit d è necessaria per metabolizzare il calcio. quindi è inutile dare calcio se non puoi metabolizzarlo.ma tutto ciò dopo la moc. e la prima moc me l'anno fatta fare 3/4 anni fa.e me l'aveva richiesta modena. risultava osteopenia.ed è tuttora osteopenia.. ma al limite dell'osteoporosi.ora c'è un'endocrinologa che dovrebbe seguire questi problemi al s.luigi.. viene dal s.raffaele.anzi ce ne sono un paio.hanno tempi lunghetti.tipo 6 mesi per l'appuntamento.ciao;-)

Adesso ho capito, infatti anche a me dall'anno scorso o forse quello prima hanno iniziato a misurare i livelli di vitamina D. Parlando con il mio medico mi ha detto che la cosa è iniziata in seguito ad un incontro tra i medici del San Luigi e Modena. Però il tutto si limita a questo e non ad esami più approfonditi tipo Moc.

A me questa negligenza di buona parte dei centri su questi aspetti, che Modena invece controlla già da anni, è una cosa che veramente mi manda in bestia e non poco. Ma dico, salta fuori già da quel dì che ci sono forti rischi di osteoporosi per i sieropositivi e nessuno fa niente!!
Non dico di monitorare tutti ma quanto meno sei hai dei pazienti che sono positivi da 25 anni almeno una Moc per verificarne la situazione!!

Freddy

pienamente daccordo.è una di quelle cose assurde!...non sono dettagli da poco.e basta un minimo di volontà o attenzione in più...

mariolinoa2 ha scritto:pienamente daccordo.è una di quelle cose assurde!...non sono dettagli da poco.e basta un minimo di volontà o attenzione in più...

volontà, attenzione e soldi!!
Gli infettivi non possono certo farsi carico delle spese di apparecchiature per tutti gli screening necessari ma almeno gli infettivologi potrebbero consigliarci tutti gli esami che sarebbe utile eseguire in modo da poterli, eventualmente, eseguire in altri centri.
Io da tempo faccio tutto da me, gli esami per hiv me li faccio prescrivere dal mio dott e li faccio dove sono comoda, di solito ci faccio aggiungere anche esami tipo i dosaggi ormonali o altre routine che dovrebbero fare tutte le donne della mia età invece agli infettivi vado solo con gli esiti per la cosiddetta "visita" e per ritirare i farmaci. Per la lipo vado a modena una volta l'anno, insomma faccio da me e faccio per tre!!

..e fai bene. visto poi che i consigli non costano nulla..quelli sugli esami che si riferiscono all'invecchiamento da hiv..ecco quelli però ce li devono dare loro. di routine!...non dovremmo faticarceli

Mariolino hai ragione ma non ti credere che per le altre patologie vada meglio!
Se hai il diabete ti prescrivono gli esami tipici ed i controlli ulteriori necessari (occhi, reni, piedi, ecodoppler ecc ecc...) te li devi prenotare al cup ed è già tanto se l'esenzione li copre.

si si certo ma l'invecchiamento da hiv è una patologia correlata.dovrebbe rientrare nelle competenze dell'infettivologo. che ne sa il mio generico che a me le ossa si disfano prima che ad un altro della mia età.e le ossa si disfano per i farmaci...

anche gli esami che ho citato servono per monitorare tutte le patologie correlate e ormai ben conosciute del diabete (ipertensione oculare, retinopatie, piede diabetico, arterie occluse, problemi renali ecc ecc) e diversamente dalla cosiddetta "vecchiaia da hiv" che non ha un significato univoco (io sono s+ da molti anni ma non accuso questa "vecchiaia") sono universalmente riconosciute. Eppure i diabetologi, in sede di visita, non ti eseguono tutti i controlli ulteriori anche perchè avrebbero bisogno di avere mezzo ospedale a disposizione e sono i malati stessi a doversi fare carico di tutto il di più.
Non è certo un sistema che facilita ma tant'è!

ma questo potrebbe essere anche affrontabile. ma te lo debbono dire. non puoi sognarti di fare controlli se chi ti segue non te lo dice.

Io quello che trovo inaccettabile è che, ormai da anni, nonostante si vada a fare i controlli tre volte all'anno e si sappia molto di più riguardo ai problemi causati da virus e farmaci, il tutto si riduca a due valori: cd4 e carica virale e si passi tutto il resto sotto la voce di normali effetti collaterali.

Alla fine non servirebbe nemmeno molto, basterebbe inserire una Moc una volta all'anno visto che per l'osteoporosi qualcosa si può fare e monitorare se necessario la situazione neurologica, e già così si sarebbe fatto parecchio senza "aggravare" molto il bilancio dell'ospedale.

Resta il grosso problema della lipodistrofia e degli interventi estetici necessari per correggerla e qui di fondi sembra non ce ne siano proprio. A me piacerebbe, ma lo ritengo utopistico, che gli ospedali dove si smerciano milioni di euro in farmaci antivirali coinvolgessero le case farmaceutiche nel finanziare una parte dei fondi per rimediare ai danni causati, in fondo per loro sarebbe una goccia del fatturato magari sottraendoli a quelli stanziati per i congressi medici ai caraibi!

Freddy

a rigor di logica sarebbe sufficiente se in sede di controlli al day hospital ci dessero le richieste per poter prenotare tutti i controlli ulteriori o almeno una lista per poterceli far prescrivere dal nostro medico.
E' per questo che penso che un po' bisogna anche fare da se', se non si ha la possibilità di andare ad un centro metabolico bisognerebbe almeno farsi prescrivere dal proprio medico tutti quegli esami in più che sappiamo essere necessari...oppure insistere presso il centro dove siamo seguiti per farsi fare, perlomeno, le richieste!!