2010, Jan 4- Scoperto nuovo bersaglio che puo' inibire l'HIV

Scienziati del Gladstone Institute of Virology and Immunology hanno scoperto un nuovo agente che potrebbe inibire l'infettivita' dell'HIV.
L'agente, surfen, danneggia l'azione di un fattore nello sperma che amplifica grandemente l'infezione virale. Surfen potrebbe essere usato essere usato come supplemento agli attuali microbicidi per ridurre grandemente la trasmissione dell'HIV durante il contatto sessuale.

Surfen e' una piccola molecola che inibisce l'azione di certe molecole di polisaccaridi chiamati eparan solfato proteoglicani (HSPG) che sono stati scoperti sulla superficie delle cellule.
2Sorprendentemente , benche' l'HIV si replichi rapidamente una volta dentro il corpo, il virus lotta per stabilire una testa di ponte di infeziuone durante la trasmissione sessuale" ha detto Warner Greene Md PhD direttore del laboratorio GIVI "Abbiamo studiato SEVI un fattore naturale presente nello sperma che puo' rendere l'HIV migliaia di volte piu' infettivo. Conoscendo di piu' su surfen, un inibitore di SEVI, potrebbe renderci capaci di diminuire le percentuali di trasmissione dell'HIV."

SEVI e' un prodotto della fosfatasi acida prostatica , una comune proteina dello sperma. Sotto certe condizioni, SEVI ,puo' aumentare l'infettivita' dell'HIV di 100.000 volte, facilitando l'attaccamento dei virus alle cellule bersaglio.
Poiche' la maggior parte delle infezioni HIV si pensa siano il risultato di contatto sessuale, SEVI potrebbe avere un impatto significativo sulle percentuali di trasmissione dell'HIV.