Harvard: l'educazione può molto di più del preservativo
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Quel che non si può dire. AIDS, da Harvard la conferma: l'educazione può molto di più del preservativo
Daniel Halperin è docente alla Harvard ed esperto di sanità pubblica.
Ha svolto una accurata ricerca sulle cause dell'AIDS in Zimbabwe, uno dei paesi africani più colpiti dalla terribile malattia.
Le sue conclusioni sono state che la fortissima decrescita dell'incidenza dell'HIV è dovuta ad un nuovo modello educativo e comportamentale e non al bombardamento di condom. Dal 1997 al 2007 la prevalenza del virus è caduta del 13 per cento.
“Il modello esaminato – ha scritto il professore nelle conclusioni – ha dimostrato che non si tratta di una curva naturale. Il calo è stato troppo forte. Questo suggerisce che ciò è dovuto a cambiamenti di comportamento e anche i dati empirici lo confermano”.
“Il crollo dell'incidenza dei sieropositivi in Zimbabwe – ha notato la rivista TEMPI, che s'è interessata dell'argomento – è dovuto a cambiamenti di comportamento sessuale incentrati sull'astinenza e fedeltà di coppia”.
Che abbia ragione Benedetto XVI quando afferma che “l'Aids non si può superare con la distribuzione dei preservativi che al contrario aumentano il problema”?
Anche nell'ultimo libro-intervista, “Luce del mondo”, il Papa afferma che la soluzione del problema può essere solo l'umanizzazione della sessualità.
In un altra occasione ha evocato “il nuovo imperialismo” delle multinazionali del preservativo.
Prima di dar contro all'inerme Pontefice, proviamo tutti a riflettere un momento.
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Quel che non si può dire. AIDS, da Harvard la conferma: l'educazione può molto di più del preservativo
Daniel Halperin è docente alla Harvard ed esperto di sanità pubblica.
Ha svolto una accurata ricerca sulle cause dell'AIDS in Zimbabwe, uno dei paesi africani più colpiti dalla terribile malattia.
Le sue conclusioni sono state che la fortissima decrescita dell'incidenza dell'HIV è dovuta ad un nuovo modello educativo e comportamentale e non al bombardamento di condom. Dal 1997 al 2007 la prevalenza del virus è caduta del 13 per cento.
“Il modello esaminato – ha scritto il professore nelle conclusioni – ha dimostrato che non si tratta di una curva naturale. Il calo è stato troppo forte. Questo suggerisce che ciò è dovuto a cambiamenti di comportamento e anche i dati empirici lo confermano”.
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Che abbia ragione Benedetto XVI quando afferma che “l'Aids non si può superare con la distribuzione dei preservativi che al contrario aumentano il problema”?
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