Hiv e Gravidanza
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Hiv e Gravidanza
Questo studio americano dimostra che le adolescenti Hiv +, hanno una probabilita' maggiore di rimanere incinte, rispetto alle coetanee Hiv-.
E al tempo stesso le loro gravidanze presentano un piu alto numero di complicanze collegate alla gravidanza.
I ricercatori hanno studiato 181 HIV-infected pazienti (13 to 24 anni) su un periodo di 12 anni.
I ricercatori sono rimasti sorpresi di scoprire che quasi il 75 per cento delle giovani donne affette da HIV hanno detto di essere rimaste incinte almeno una volta, dopo l'acquisizione della malattia, rispetto al 21,5 per cento delle donne giovani, che ha acquisito il virus alla nascita.
Il tasso di parti prematuri e aborti spontanei sono stati trovati anche più elevati tra le giovani donne con infezione da HIV. E maggiori sono state per queste giovani donne anche le probabilità di soffrire di complicazioni durante la gravidanza e di aborto spontaneo connesse.
Gli autori inoltre sono scioccanti perché dimostra chiaramente che le giovani donne infette da HIV continuano a praticare rapporti sessuali non protetti pur sapendo il loro stato positivo.
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HIV infected teens more likely to get pregnant--study
by Jasmine - February 3, 2011
1
digg
As per the researchers of a new study, teens and young women infected with HIV are at an increased risk of getting pregnant (despite knowing their HIV-positive status) as compared to their peers, who are either HIV-negative or were infected at the birth.
The young women, who get infected due to their risky behaviors, are also at increased risk of suffering from pregnancy related complications.
While commenting on the study findings, lead researcher Dr. Kelly Gebo, MD and an infectious disease specialist from the Johns Hopkins University in Baltimore, said in press release that the study results “suggest that teens who were infected with HIV later in life may engage in different sexual behaviors than those infected at birth.”
"Further analysis into these differences will help us find ways to prevent unwanted pregnancies and avoid complications from planned ones," added Dr. Gebo.
About study findings
To arrive at this shocking conclusion, Gebo and colleagues analyzed records of 181 HIV-infected patients (13 to 24 years old) over the period of 12 years.
By studying the data, researchers aimed to find out the pregnancy rates among HIV-infected teens in comparison to that of uninfected teens and teens, who acquired the virus at birth.
Researchers were surprised to find out that nearly 75 percent of young women infected with HIV reported getting pregnant at least once after acquiring the disease, as compared to 21.5 percent young women, who acquired it at birth.
It was also noted that behaviorally infected teens were at increased risk of getting pregnant more than once.
The rate of premature births and spontaneous abortions were also found to be higher among HIV-infected young women. These young women were also more likely to suffer miscarriage and other pregnancy related complications.
Study results shocking
Study authors concluded that the study findings are shocking because it clearly shows that HIV infected young women continue to engage in unsafe sex practices despite knowing their positive status.
And by getting pregnant, they are not just putting their own life at risk but also that of their fetuses.
However, authors cautioned that findings might not apply to all HIV-positive young women as their study was done with small number of participants and is of retrospective nature.
The study findings appear in the Feb. 2 issue of the ‘Journal of the American Medical Association.’
E al tempo stesso le loro gravidanze presentano un piu alto numero di complicanze collegate alla gravidanza.
I ricercatori hanno studiato 181 HIV-infected pazienti (13 to 24 anni) su un periodo di 12 anni.
I ricercatori sono rimasti sorpresi di scoprire che quasi il 75 per cento delle giovani donne affette da HIV hanno detto di essere rimaste incinte almeno una volta, dopo l'acquisizione della malattia, rispetto al 21,5 per cento delle donne giovani, che ha acquisito il virus alla nascita.
Il tasso di parti prematuri e aborti spontanei sono stati trovati anche più elevati tra le giovani donne con infezione da HIV. E maggiori sono state per queste giovani donne anche le probabilità di soffrire di complicazioni durante la gravidanza e di aborto spontaneo connesse.
Gli autori inoltre sono scioccanti perché dimostra chiaramente che le giovani donne infette da HIV continuano a praticare rapporti sessuali non protetti pur sapendo il loro stato positivo.
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HIV infected teens more likely to get pregnant--study
by Jasmine - February 3, 2011
1
digg
As per the researchers of a new study, teens and young women infected with HIV are at an increased risk of getting pregnant (despite knowing their HIV-positive status) as compared to their peers, who are either HIV-negative or were infected at the birth.
The young women, who get infected due to their risky behaviors, are also at increased risk of suffering from pregnancy related complications.
While commenting on the study findings, lead researcher Dr. Kelly Gebo, MD and an infectious disease specialist from the Johns Hopkins University in Baltimore, said in press release that the study results “suggest that teens who were infected with HIV later in life may engage in different sexual behaviors than those infected at birth.”
"Further analysis into these differences will help us find ways to prevent unwanted pregnancies and avoid complications from planned ones," added Dr. Gebo.
About study findings
To arrive at this shocking conclusion, Gebo and colleagues analyzed records of 181 HIV-infected patients (13 to 24 years old) over the period of 12 years.
By studying the data, researchers aimed to find out the pregnancy rates among HIV-infected teens in comparison to that of uninfected teens and teens, who acquired the virus at birth.
Researchers were surprised to find out that nearly 75 percent of young women infected with HIV reported getting pregnant at least once after acquiring the disease, as compared to 21.5 percent young women, who acquired it at birth.
It was also noted that behaviorally infected teens were at increased risk of getting pregnant more than once.
The rate of premature births and spontaneous abortions were also found to be higher among HIV-infected young women. These young women were also more likely to suffer miscarriage and other pregnancy related complications.
Study results shocking
Study authors concluded that the study findings are shocking because it clearly shows that HIV infected young women continue to engage in unsafe sex practices despite knowing their positive status.
And by getting pregnant, they are not just putting their own life at risk but also that of their fetuses.
However, authors cautioned that findings might not apply to all HIV-positive young women as their study was done with small number of participants and is of retrospective nature.
The study findings appear in the Feb. 2 issue of the ‘Journal of the American Medical Association.’
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Re: Hiv e Gravidanza
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Le giovani sieropositive hanno compor- tamenti non protetti e gravidanze difficili
Scritto da Federica Di Leonardo il 02.02.2011
Virus HIV che attacca un Linfocita al microscopio elettronico - fonte Wikipedia
Le adolescenti e le giovani donne infette da HIV che rimanono incinte soffrono di complicazioni durante la gravidanza più spesso rispetto alle loro coetanee che non hanno contratto il virus, secondo una nuova ricerca condotta dai ricercatori dell’Università John Hopkins.
Una relazione sullo studio multicentrico, basato su un’analisi dei registri di 181 pazienti con HIV, di età compresa fra i 13 e i 24 anni, trattati presso quattro ospedali in più di 12 anni, sarà pubblicato nel numero di febbraio del Journal of American Medical Association.
I risultati sono allarmanti per almeno due ragioni, dicono i ricercatori. In primo luogo, le gravidanze delle adolescenti, programmate o no, mettono queste pazienti già vulnerabili ed i loro feti in grave pericolo di complicanze. In secondo luogo, il segnale preoccupante è che le adolescenti e le giovani donne affette da HIV continuano a praticare comportamenti sessuali non sicuri e ad avere rapporti sessuali non protetti, dicono i ricercatori.
I tassi di gravidanza sono stati particolarmente elevati in un sottogruppo di giovani adolescenti affette da HIV, che hanno contratto il virus a causa di comportamenti non protetti, piuttosto che durante il parto. Queste ragazze hanno avuto un numero di gravidanze cinque volte più alto rispetto alle loro omologhe che risultano negative al virus dell’ HIV. Inoltre sono state più inclini a parti prematuri e aborti spontanei rispetto alle loro coetanee.
A causa della sua natura retrospettiva, lo studio non raccoglie il dato sulla causa della gravidanza. La risposta a questa domanda, dicono i ricercatori, avrebbe fornito informazioni cruciali per la consulenza di una futura gravidanza e gli sforzi per ridurre i rischi.
“La nostra analisi ha rivelato un problema. Ora abbiamo bisogno di capire quali siano le cause del problema e ciò che noi possiamo fare in termini di consigli e cure per queste ragazze e donne”, afferma il capo ricercatore Allison Agwu, un pediatria specialista in malattie infettive presso il Centro Johns Hopkins Children’s.
Tutti i pazienti con infezione da HIV dovrebbero essere informati sul rischio di gravidanza, compreso il rischio di trasmissione dell’HIV ai loro partner durante i tentativi di rimanere incinta e ai loro bambini durante la gravidanza stessa, dicono i ricercatori. Pertanto, i medici che curano i giovani affetti da HIV dovrebbeo promuovere una regolare e onesta discussione su questi rischi, dicono.
Più di un terzo (66) delle 181 pazienti arruolate nello studio è rimasta incinta, alcuni di loro hanno avuto più di una gravidanza per un totale di 96 gravidanze. Le nascite premature sono risultate più comuni tra le madri con infezione da HIV (34 per cento), rispetto alle mamme nella popolazione generale (22 per cento), come ci sono stati aborti spontanei, il 14 per cento fra le mamme con infezione da HIV rispetto al 9 per cento tra le donne in gravidanza nella popolazione generale.
Ventotto delle 130 ragazze adolescenti e delle donne infettate alla nascita è rimasta incinta rispetto alle 38 di quelle 51 che sono stati infettate a causa di comportamenti non sicuri. Il tasso di gravidanza di queste pazienti è stato sette volte superiore al tasso di quelle infettate alla nascita. Queste pazienti tendevano ad avere gravidanze ripetute più spesso – il 37 per cento di loro aveva più di una gravidanza – rispetto alle loro omologhe infette alla nascita, di cui il 14 per cento è rimasta incinta di più di una volta.
Quelle infettate alla nascita hanno quattro volte la probabilità di scegliere di interrompere la gravidanza – il 41 per cento di loro lo ha fatto – rispetto a coloro che hanno contratto l’HIV nel corso della vita, il 10 per cento dei quali ha interrotto la gravidanza.
Nonostante il piccolo numero di pazienti coinvolti nello studio, i ricercatori dicono che la loro analisi mostra differenze interessanti tra i giovani con l’HIV, a seconda della modalità del contagio.
“I nostri risultati suggeriscono che gli adolescenti che hanno contratto l’HIV nel corso della vita possono impegnarsi in comportamenti sessuali diversi da coloro che sono stati infettati alla nascita. Un’ulteriore analisi di queste differenze ci aiuterà a trovare i modi per evitare gravidanze indesiderate ed evitare complicanze in quelle programmate”, ha dichiarato il ricercatore Kelly Gebo, specialista in malattie infettive all’università Johns Hopkins.
Le giovani sieropositive hanno compor- tamenti non protetti e gravidanze difficili
Scritto da Federica Di Leonardo il 02.02.2011
Virus HIV che attacca un Linfocita al microscopio elettronico - fonte Wikipedia
Le adolescenti e le giovani donne infette da HIV che rimanono incinte soffrono di complicazioni durante la gravidanza più spesso rispetto alle loro coetanee che non hanno contratto il virus, secondo una nuova ricerca condotta dai ricercatori dell’Università John Hopkins.
Una relazione sullo studio multicentrico, basato su un’analisi dei registri di 181 pazienti con HIV, di età compresa fra i 13 e i 24 anni, trattati presso quattro ospedali in più di 12 anni, sarà pubblicato nel numero di febbraio del Journal of American Medical Association.
I risultati sono allarmanti per almeno due ragioni, dicono i ricercatori. In primo luogo, le gravidanze delle adolescenti, programmate o no, mettono queste pazienti già vulnerabili ed i loro feti in grave pericolo di complicanze. In secondo luogo, il segnale preoccupante è che le adolescenti e le giovani donne affette da HIV continuano a praticare comportamenti sessuali non sicuri e ad avere rapporti sessuali non protetti, dicono i ricercatori.
I tassi di gravidanza sono stati particolarmente elevati in un sottogruppo di giovani adolescenti affette da HIV, che hanno contratto il virus a causa di comportamenti non protetti, piuttosto che durante il parto. Queste ragazze hanno avuto un numero di gravidanze cinque volte più alto rispetto alle loro omologhe che risultano negative al virus dell’ HIV. Inoltre sono state più inclini a parti prematuri e aborti spontanei rispetto alle loro coetanee.
A causa della sua natura retrospettiva, lo studio non raccoglie il dato sulla causa della gravidanza. La risposta a questa domanda, dicono i ricercatori, avrebbe fornito informazioni cruciali per la consulenza di una futura gravidanza e gli sforzi per ridurre i rischi.
“La nostra analisi ha rivelato un problema. Ora abbiamo bisogno di capire quali siano le cause del problema e ciò che noi possiamo fare in termini di consigli e cure per queste ragazze e donne”, afferma il capo ricercatore Allison Agwu, un pediatria specialista in malattie infettive presso il Centro Johns Hopkins Children’s.
Tutti i pazienti con infezione da HIV dovrebbero essere informati sul rischio di gravidanza, compreso il rischio di trasmissione dell’HIV ai loro partner durante i tentativi di rimanere incinta e ai loro bambini durante la gravidanza stessa, dicono i ricercatori. Pertanto, i medici che curano i giovani affetti da HIV dovrebbeo promuovere una regolare e onesta discussione su questi rischi, dicono.
Più di un terzo (66) delle 181 pazienti arruolate nello studio è rimasta incinta, alcuni di loro hanno avuto più di una gravidanza per un totale di 96 gravidanze. Le nascite premature sono risultate più comuni tra le madri con infezione da HIV (34 per cento), rispetto alle mamme nella popolazione generale (22 per cento), come ci sono stati aborti spontanei, il 14 per cento fra le mamme con infezione da HIV rispetto al 9 per cento tra le donne in gravidanza nella popolazione generale.
Ventotto delle 130 ragazze adolescenti e delle donne infettate alla nascita è rimasta incinta rispetto alle 38 di quelle 51 che sono stati infettate a causa di comportamenti non sicuri. Il tasso di gravidanza di queste pazienti è stato sette volte superiore al tasso di quelle infettate alla nascita. Queste pazienti tendevano ad avere gravidanze ripetute più spesso – il 37 per cento di loro aveva più di una gravidanza – rispetto alle loro omologhe infette alla nascita, di cui il 14 per cento è rimasta incinta di più di una volta.
Quelle infettate alla nascita hanno quattro volte la probabilità di scegliere di interrompere la gravidanza – il 41 per cento di loro lo ha fatto – rispetto a coloro che hanno contratto l’HIV nel corso della vita, il 10 per cento dei quali ha interrotto la gravidanza.
Nonostante il piccolo numero di pazienti coinvolti nello studio, i ricercatori dicono che la loro analisi mostra differenze interessanti tra i giovani con l’HIV, a seconda della modalità del contagio.
“I nostri risultati suggeriscono che gli adolescenti che hanno contratto l’HIV nel corso della vita possono impegnarsi in comportamenti sessuali diversi da coloro che sono stati infettati alla nascita. Un’ulteriore analisi di queste differenze ci aiuterà a trovare i modi per evitare gravidanze indesiderate ed evitare complicanze in quelle programmate”, ha dichiarato il ricercatore Kelly Gebo, specialista in malattie infettive all’università Johns Hopkins.
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