nobel per la medicina a tre immunologi
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nobel per la medicina a tre immunologi
l Nobel per la medicina 2011 è stato assegnato all'americano Bruce Beutler, al lussemburghese Jules Hoffmann e al canadese Ralph Steinman per i loro studi sul sistema immunitario. La consegna del riconoscimento avverrà a Stoccolma il 10 dicembre.
Il lavoro dei tre scienziati ha aperto la strada a una nuova serie dei cosiddetti "vaccini terapeutici" contro il cancro. Le loro ricerche hanno contribuito anche a comprendere meglio il funzionamento del sistema immunitario di fronte a patologie infiammatorie quali l'artrite reumatoide. "Hanno rivoluzionato la nostra comprensione del sistema immunitario scoprendo i principi chiave per la sua attivazione", si legge in una nota del Karolinska Institutet di Stoccolma che assegna il premio.
Beutler, 54 anni, lavora nell'istituto Scripps ed è stato premiato con Hoffmann, 70 anni, per avere scoperto le proteine dei recettori che attivano l'immunità innata, il primo meccanismo del nostro sistema di difesa. Steinman, nato a Montreal 68 anni fa e ricercatore presso la Rockefeller University, è stato premiato per aver osservato per primo le cellule dendritiche che regolano l'immunità adattativa, la fase successiva della risposta di difesa durante la quale i microrganismi vengono cancellati dal corpo.
Jules Hoffmann ha compiuto la sua scoperta pionieristica nel 1996, quando con i suoi collaboratori si è concentrato sullo studio dei moscerini della frutta e del modo in cui combattono le infezioni. Il team ha
analizzato insetti con mutazioni a livello di numerosi geni tra cui il "Toll". Infettando i moscerini con batteri o funghi, Hoffmann scoprì che i Toll mutanti morivano perchè non erano in grado di scatenare una difesa efficace.
Bruce Beutler era invece alla ricerca del recettore che si lega al lipopolisaccaride (Lps), l'involucro esterno dei batteri, causando shock settico. Nel 1998, Beutler e i suoi colleghi hanno scoperto che i topi resistenti al Lps avevano una mutazione in un gene molto simile a quella del gene Toll nei moscerini della frutta. Il recettore simil-Toll (Tlr) si è rivelata la chiave.
A Beutler e Hoffmann è andato metà del premio di 10 milioni di corone svedesi (un milione 400 mila euro). A Steinman l'altra metà.
I tre succedono all'inglese Robert Edwards, premiato lo scorso anno per lo sviluppo della fecondazione in vitro.
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Il lavoro dei tre scienziati ha aperto la strada a una nuova serie dei cosiddetti "vaccini terapeutici" contro il cancro. Le loro ricerche hanno contribuito anche a comprendere meglio il funzionamento del sistema immunitario di fronte a patologie infiammatorie quali l'artrite reumatoide. "Hanno rivoluzionato la nostra comprensione del sistema immunitario scoprendo i principi chiave per la sua attivazione", si legge in una nota del Karolinska Institutet di Stoccolma che assegna il premio.
Beutler, 54 anni, lavora nell'istituto Scripps ed è stato premiato con Hoffmann, 70 anni, per avere scoperto le proteine dei recettori che attivano l'immunità innata, il primo meccanismo del nostro sistema di difesa. Steinman, nato a Montreal 68 anni fa e ricercatore presso la Rockefeller University, è stato premiato per aver osservato per primo le cellule dendritiche che regolano l'immunità adattativa, la fase successiva della risposta di difesa durante la quale i microrganismi vengono cancellati dal corpo.
Jules Hoffmann ha compiuto la sua scoperta pionieristica nel 1996, quando con i suoi collaboratori si è concentrato sullo studio dei moscerini della frutta e del modo in cui combattono le infezioni. Il team ha
analizzato insetti con mutazioni a livello di numerosi geni tra cui il "Toll". Infettando i moscerini con batteri o funghi, Hoffmann scoprì che i Toll mutanti morivano perchè non erano in grado di scatenare una difesa efficace.
Bruce Beutler era invece alla ricerca del recettore che si lega al lipopolisaccaride (Lps), l'involucro esterno dei batteri, causando shock settico. Nel 1998, Beutler e i suoi colleghi hanno scoperto che i topi resistenti al Lps avevano una mutazione in un gene molto simile a quella del gene Toll nei moscerini della frutta. Il recettore simil-Toll (Tlr) si è rivelata la chiave.
A Beutler e Hoffmann è andato metà del premio di 10 milioni di corone svedesi (un milione 400 mila euro). A Steinman l'altra metà.
I tre succedono all'inglese Robert Edwards, premiato lo scorso anno per lo sviluppo della fecondazione in vitro.
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juzz- Messaggi : 255
Data d'iscrizione : 20.07.11
Re: nobel per la medicina a tre immunologi
Bella notizia .. Purtroppo Steinman e' morto per un tumore al pancreas, e riuscito a curarsi per 4 anni con il frutto delle sue ricerche, ma poi il suo corpo ha ceduto venerdi scorso, alla premiazione neppure lo sapevano...
«Hanno scoperto i principi chiave per la sua attivazione»
Nobel per la medicina a tre immunologi.
Ma uno era già deceduto.
Il candese Ralph Steinman è scomparso tre giorni fa.
Gli altri sono l'americano Beutler e il francese Hoffmann
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Perché se lo sono meritato di Luigi Ripamonti
Alberto Mantovani: vi racconto la marcia silenziosa dell'immunologia di Riccardo Renzi
Da sinistra: Beutler, Steinman e Hoffmann
MILANO - Il premio Nobel per la medicina è stato assegnato all'americano Bruce Beutler, al francese nato in Lussemburgo Jules Hoffmann e al canadese Ralph Steinman per le loro ricerche sul sistema immunitario. La felicità per l'annuncio è però oscurata dal decesso di Steinman, avvenuto il 30 settembre. «Hanno rivoluzionato la nostra comprensione del sistema immunitario scoprendo i principi chiave per la sua attivazione», si legge in una nota della giuria diffusa dal Karolinska Institute di Stoccolma. Metà del premio di 10 milioni di corone svedesi (circa 1.400.000 euro) è andato a Beutler e Hoffmann, l'altra metà a Steinman.
I PREMIATI - Beutler, 54 anni, lavora nell'Istituto Scripps e insieme a Hoffmann, 70 anni, francese nato in Lussemburgo, è stato citato per gli studi sull'attivazione dell'immunità innata. Steinman - 68 anni, è deceduto il 30 settembre per un tumore al pancreas, ma la notizia è stata tenuta riservata fino a dopo l'annuncio dell'assegnazione del Nobel. Era insegnante alla Rockefeller University e ha ricevuto il premio per la scoperta delle sentinelle del sistema immunitario, le cellule dendritiche, e del loro ruolo nell'immunità adattativa. Steinman, a cui era stato diagnostica la malattia quattro anni fa, era riuscito a resistere grazie a una terapia che egli stesso aveva messo a punto, basata proprio sulle cellule dendritiche.
DECESSO DI STEINMAN - La giuria che ha assegnato il Nobel per la medicina in un comunicato ha precisato che non era a conoscenza del decesso di Steinman e la decisione quindi sarà mantenuta. La precisazione è doverosa in quanto il regolamento del Nobel non permette di assegnare il premio alla memoria, ha spiegato Göran Hansson, direttore dell'Assemblea dei Nobel alla Karolinska Institut. Hansson ha aggiunto che per quanto riguarda le modalità di assegnazione, sarà studiato con attenzione il regolamento.
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«Hanno scoperto i principi chiave per la sua attivazione»
Nobel per la medicina a tre immunologi.
Ma uno era già deceduto.
Il candese Ralph Steinman è scomparso tre giorni fa.
Gli altri sono l'americano Beutler e il francese Hoffmann
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I PREMIATI - Beutler, 54 anni, lavora nell'Istituto Scripps e insieme a Hoffmann, 70 anni, francese nato in Lussemburgo, è stato citato per gli studi sull'attivazione dell'immunità innata. Steinman - 68 anni, è deceduto il 30 settembre per un tumore al pancreas, ma la notizia è stata tenuta riservata fino a dopo l'annuncio dell'assegnazione del Nobel. Era insegnante alla Rockefeller University e ha ricevuto il premio per la scoperta delle sentinelle del sistema immunitario, le cellule dendritiche, e del loro ruolo nell'immunità adattativa. Steinman, a cui era stato diagnostica la malattia quattro anni fa, era riuscito a resistere grazie a una terapia che egli stesso aveva messo a punto, basata proprio sulle cellule dendritiche.
DECESSO DI STEINMAN - La giuria che ha assegnato il Nobel per la medicina in un comunicato ha precisato che non era a conoscenza del decesso di Steinman e la decisione quindi sarà mantenuta. La precisazione è doverosa in quanto il regolamento del Nobel non permette di assegnare il premio alla memoria, ha spiegato Göran Hansson, direttore dell'Assemblea dei Nobel alla Karolinska Institut. Hansson ha aggiunto che per quanto riguarda le modalità di assegnazione, sarà studiato con attenzione il regolamento.
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Gex- Admin
- Messaggi : 2565
Data d'iscrizione : 20.12.10
Re: nobel per la medicina a tre immunologi
si, lo avevo letto...certo che è eclatante che alla premiazione non lo sapessero.... Ma non lo sapevano manco i giornali, questa notizia sull'ansa è arrivata dopo l'indicazione dei nomi legati al nobel...
juzz- Messaggi : 255
Data d'iscrizione : 20.07.11
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