Scienziati Spagnoli provano vaccino MVA-B contro l'HIV AIDS
Pagina 1 di 1
Scienziati Spagnoli provano vaccino MVA-B contro l'HIV AIDS
Scienziati Spagnoli provano un promettente vaccino contro l'HIV AIDS.
I ricercatori spagnoli del Consiglio Superiore della Ricerca Scientifica (CSIC) hanno completato con successo la fase I dei test clinici sull'uomo di un vaccino contro l'HIV AIDS dopo che il 90% dei volontari ha sviluppato una risposta immunitaria contro il virus.
Il vaccino, la cui sigla e' MVA-B, si avvale della capacità naturale del sistema immunitario umano di produrre anticorpi contro agesnti estranei, e "ha dimostrato di essere potente come nessun altro vaccino in fase di studio, o ancora di più", dice Mariano Esteban, ricercatore capo del Centro nazionale di Biotech CSIC.
Il primo vaccino MVA-B, ha mostrato segnali incoraggianti gia nel 2008, quando gli studi clinici che hanno coinvolto topi e macachi hanno dimostrato una efficienza molto elevata contro il virus dell'immunodeficienza delle scimmie (SIV). Gli studi recenti su umani hanno coinvolto 30 volontari sani, in cui sono stati trattati con 24 MVA-B, mentre gli altri 6 sono stati trattati con un placebo, per un periodo di 48 settimane.
Lo sviluppo di MVA-B si basa sull'inserimento di quattro geni dell'HIV in un vaccino usato in precedenza (MVA) per il vaiolo. Quando viene iniettato il vaccino, un sistema immunitario sano e' in grado di reagire contro il MVA, mentre i geni dell'HIV sono incapaci di auto-replicarsi.
Questo garantisce un trial clinico sicuro per l'HIV nei volontari. Inoltre testando il vaccino su pazienti sani, il sistema immunitario può imparare a individuare e combattere le componenti del virus HIV. "E 'come mostrare una foto del virus HIV in modo che sia in grado di riconoscere se lo vede di nuovo in futuro", afferma Esteban.
"Il nostro corpo è pieno di linfociti, ciascuno di essi programmati per combattere contro un patogeno diverso", ha continuato Esteban. "La formazione è necessaria quando si tratta di un agente patogeno, come l'HIV, che non può essere naturalmente sconfitto".
Lo studio ha dimostrato come il vaccino stimola la produzione di linfociti B, che producono gli anticorpi anti HIV che bloccano il virus ed evitano cosi di infettare le cellule sane.
Gli esami del sangue durante le 48 settimane hanno rivelato che nel 72,7% dei volontari trattati avevano sviluppato questi anticorpi che combattono il virus.
Tuttavia solo generando una risposta di lunga durata contro futuri attacchi renderebbe veramente il vaccino efficace. Ciò si puo' ottenere solo quando il corpo mantiene un livello di base della memoria dei linfociti T, che sono generati dopo il primo attacco e possono circolare del corpo per anni. I linfociti T sono responsabili per stimolare la risposta immunitaria cellulare, e che possono poi individuare e distruggere il virus HIV. Gli esami del sangue durante la settimana 48 hanno rivelato che l' 85% dei pazienti ha mantenuto la memoria dei linfociti T nella risposta immunitaria.
"L'MVA-B incontra il sistema immunitario , e nella fase iniziale, si hanno i requisiti per un vaccino promettente l'HIV", afferma Esteban. Anche se non e' in grado di rimuovere il virus dal corpo, la risposta immunitaria indotta dal vaccino potrebbe tenere il virus sotto controllo, distruggendo le cellule infette.
Secondo CSIC, "se questo cocktail genetico riuscira ad arrivare alla Fase II e alla Fase III clinica in un prossimo futuro, ed e' gia in produzione, in un futuro l'HIV potrebbe essere paragonato al virus dell'herpes al giorno d'oggi".
La fase I di sperimentazione clinica e' iniziata anche con volontari con infezione da HIV per testare la sua efficienza come vaccino terapeutico, siamo in attesa dei risultati.
Fonte: spagnolo del Consiglio Superiore della Ricerca Scientifica
La MVA-B vaccino si avvale della capacità naturale del sistema immunitario umano per combattere il virus dell'HIV
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]
I ricercatori spagnoli del Consiglio Superiore della Ricerca Scientifica (CSIC) hanno completato con successo la fase I dei test clinici sull'uomo di un vaccino contro l'HIV AIDS dopo che il 90% dei volontari ha sviluppato una risposta immunitaria contro il virus.
Il vaccino, la cui sigla e' MVA-B, si avvale della capacità naturale del sistema immunitario umano di produrre anticorpi contro agesnti estranei, e "ha dimostrato di essere potente come nessun altro vaccino in fase di studio, o ancora di più", dice Mariano Esteban, ricercatore capo del Centro nazionale di Biotech CSIC.
Il primo vaccino MVA-B, ha mostrato segnali incoraggianti gia nel 2008, quando gli studi clinici che hanno coinvolto topi e macachi hanno dimostrato una efficienza molto elevata contro il virus dell'immunodeficienza delle scimmie (SIV). Gli studi recenti su umani hanno coinvolto 30 volontari sani, in cui sono stati trattati con 24 MVA-B, mentre gli altri 6 sono stati trattati con un placebo, per un periodo di 48 settimane.
Lo sviluppo di MVA-B si basa sull'inserimento di quattro geni dell'HIV in un vaccino usato in precedenza (MVA) per il vaiolo. Quando viene iniettato il vaccino, un sistema immunitario sano e' in grado di reagire contro il MVA, mentre i geni dell'HIV sono incapaci di auto-replicarsi.
Questo garantisce un trial clinico sicuro per l'HIV nei volontari. Inoltre testando il vaccino su pazienti sani, il sistema immunitario può imparare a individuare e combattere le componenti del virus HIV. "E 'come mostrare una foto del virus HIV in modo che sia in grado di riconoscere se lo vede di nuovo in futuro", afferma Esteban.
"Il nostro corpo è pieno di linfociti, ciascuno di essi programmati per combattere contro un patogeno diverso", ha continuato Esteban. "La formazione è necessaria quando si tratta di un agente patogeno, come l'HIV, che non può essere naturalmente sconfitto".
Lo studio ha dimostrato come il vaccino stimola la produzione di linfociti B, che producono gli anticorpi anti HIV che bloccano il virus ed evitano cosi di infettare le cellule sane.
Gli esami del sangue durante le 48 settimane hanno rivelato che nel 72,7% dei volontari trattati avevano sviluppato questi anticorpi che combattono il virus.
Tuttavia solo generando una risposta di lunga durata contro futuri attacchi renderebbe veramente il vaccino efficace. Ciò si puo' ottenere solo quando il corpo mantiene un livello di base della memoria dei linfociti T, che sono generati dopo il primo attacco e possono circolare del corpo per anni. I linfociti T sono responsabili per stimolare la risposta immunitaria cellulare, e che possono poi individuare e distruggere il virus HIV. Gli esami del sangue durante la settimana 48 hanno rivelato che l' 85% dei pazienti ha mantenuto la memoria dei linfociti T nella risposta immunitaria.
"L'MVA-B incontra il sistema immunitario , e nella fase iniziale, si hanno i requisiti per un vaccino promettente l'HIV", afferma Esteban. Anche se non e' in grado di rimuovere il virus dal corpo, la risposta immunitaria indotta dal vaccino potrebbe tenere il virus sotto controllo, distruggendo le cellule infette.
Secondo CSIC, "se questo cocktail genetico riuscira ad arrivare alla Fase II e alla Fase III clinica in un prossimo futuro, ed e' gia in produzione, in un futuro l'HIV potrebbe essere paragonato al virus dell'herpes al giorno d'oggi".
La fase I di sperimentazione clinica e' iniziata anche con volontari con infezione da HIV per testare la sua efficienza come vaccino terapeutico, siamo in attesa dei risultati.
Fonte: spagnolo del Consiglio Superiore della Ricerca Scientifica
La MVA-B vaccino si avvale della capacità naturale del sistema immunitario umano per combattere il virus dell'HIV
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]
Gex- Admin
- Messaggi : 2565
Data d'iscrizione : 20.12.10
Re: Scienziati Spagnoli provano vaccino MVA-B contro l'HIV AIDS
Aids: buoni primi test clinici vaccino ideato in Spagna
(ANSA) - ROMA, 28 SET - Un vaccino contro l'Aids ha dato buoni risultati nella prima sperimentazione clinica su 30 volontari sani: il vaccino preventivo anti-Aids e' stato sviluppato in Spagna da ricercatori del Consiglio Superiore della Ricerca (CSIC) insieme con il Gregorio Marañón Hospital di Madrid e il policlinico ospedaliero di Barcellona. Il vaccino, MVA-B, ha indotto nel 90% dei volontari cui e' stato somministrato un'ottima risposta immunitaria, con produzione di linfociti CD4+ e CD8+; inoltre nell'85% di loro la memoria immunologica del virus e' stata mantenuta per almeno un anno. Le sperimentazioni del vaccino sono state rese note sulle riviste Vaccine e Journal of Virology. Il vaccino, inoltre, essendosi ''comportato'' cosi' bene nei volontari sani, sara' testato come vaccino terapeutico anche su persone sieropositive. Il vaccino si basa su 4 geni dell'Hiv (Gag, Pol, Nef e Env) e una volta iniettato nei volontari ha dato prova di indurre una risposta immunitaria multipla, cioe' a piu' livelli. Oltre a indurre la produzione di linfociti T CD4+ e CD8+, il vaccino sperimentale ha anche indotto la sintesi di molecole come l'interferone che di solito il sistema immunitario mette in campo quando nel corpo entra un patogeno. Se anche le sperimentazioni di fase II e III daranno buoni risultati, ha detto Mariano Estenan coordinatore del trial, si avra' un vaccino specifico contro il ceppo B del virus Hiv, il piu' comune in Europa.(ANSA).
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]
(ANSA) - ROMA, 28 SET - Un vaccino contro l'Aids ha dato buoni risultati nella prima sperimentazione clinica su 30 volontari sani: il vaccino preventivo anti-Aids e' stato sviluppato in Spagna da ricercatori del Consiglio Superiore della Ricerca (CSIC) insieme con il Gregorio Marañón Hospital di Madrid e il policlinico ospedaliero di Barcellona. Il vaccino, MVA-B, ha indotto nel 90% dei volontari cui e' stato somministrato un'ottima risposta immunitaria, con produzione di linfociti CD4+ e CD8+; inoltre nell'85% di loro la memoria immunologica del virus e' stata mantenuta per almeno un anno. Le sperimentazioni del vaccino sono state rese note sulle riviste Vaccine e Journal of Virology. Il vaccino, inoltre, essendosi ''comportato'' cosi' bene nei volontari sani, sara' testato come vaccino terapeutico anche su persone sieropositive. Il vaccino si basa su 4 geni dell'Hiv (Gag, Pol, Nef e Env) e una volta iniettato nei volontari ha dato prova di indurre una risposta immunitaria multipla, cioe' a piu' livelli. Oltre a indurre la produzione di linfociti T CD4+ e CD8+, il vaccino sperimentale ha anche indotto la sintesi di molecole come l'interferone che di solito il sistema immunitario mette in campo quando nel corpo entra un patogeno. Se anche le sperimentazioni di fase II e III daranno buoni risultati, ha detto Mariano Estenan coordinatore del trial, si avra' un vaccino specifico contro il ceppo B del virus Hiv, il piu' comune in Europa.(ANSA).
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]
Gex- Admin
- Messaggi : 2565
Data d'iscrizione : 20.12.10
Re: Scienziati Spagnoli provano vaccino MVA-B contro l'HIV AIDS
La stampa estera sembra entusiasta di questo vaccino spagnolo, dice che rende l'infezione da virus Hiv in un infezione minore..
Questo e' il Telegrafh:
Vaccine could reduce HIV to 'minor infection'
HIV could be reduced to a "minor chronic infection" akin to herpes, scientists developing a new vaccine have claimed.
Spanish researchers found that 22 of 24 healthy people (92 per cent) developed an immune response to HIV after being given their MVA-B vaccine.
Professor Mariano Esteban, head researcher on the project at the National Biotech Centre in Madrid, said of the jab: "It is like showing a picture of the HIV so that it is able to recognise it if it sees it again in the future."
The injection contains four HIV genes which stimulate T and B lymphocytes, which are types of white blood cells.
Prof Esteban explained: "Our body is full of lymphocytes, each of them programmed to fight against a different pathogen.
"Training is needed when it involves a pathogen, like the HIV one, which cannot be naturally defeated".
RELATED ARTICLES
Doctors must laugh in the face of death 28 Sep 2011
Aids breakthrough: vaccine cuts risk of HIV infection 24 Sep 2009
Will there ever be an Aids vaccine? 05 May 2011
B cells produce antibodies which attack viruses before they infect cells, while T cells detect and destroy infected cells.
The study showed that almost three-quarters of participants had developed HIV-specific antibodies 11 months after vaccination.Over a third developed one type of T cell that fights HIV, called CD4+, while over two-thirds developed another, called CD8+.
Overall, 92 per cent developed some sort of immune response. However, that is not the same thing as being protected from HIV infection: the response could be inadequate to provide protection.
Prof Esteban acknowledged the vaccine was at an early stage, describing it as "promising".
The next step is to test it in people with HIV to see if it works as a "therapeutic" - reducing the viral count.
The researcher was optimistic, saying: "MVA-B vaccine has proven to be as powerful as any other vaccine currently being studied, or even more.
"If this genetic cocktail passes Phase II and Phase III future clinic trials, and makes it into production, in the future HIV could be compared to herpes virus nowadays."
By that he meant HIV could become a "minor chronic infection" that only resulted in disease when the immune system was otherwise compromised.
Other vaccines are in development. One, called the HIV-v vaccine, developed by British researchers, resulted in a 90 per cent reduction in viral count in HIV-infected people. Most trials so far have been small scale.
There have also been many false dawns with prospective HIV vaccines.
Jason Warriner, clinical director for the Terrence Higgins Trust, described the Spanish project as "a step in the right direction".
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]
Questo e' il Telegrafh:
Vaccine could reduce HIV to 'minor infection'
HIV could be reduced to a "minor chronic infection" akin to herpes, scientists developing a new vaccine have claimed.
Spanish researchers found that 22 of 24 healthy people (92 per cent) developed an immune response to HIV after being given their MVA-B vaccine.
Professor Mariano Esteban, head researcher on the project at the National Biotech Centre in Madrid, said of the jab: "It is like showing a picture of the HIV so that it is able to recognise it if it sees it again in the future."
The injection contains four HIV genes which stimulate T and B lymphocytes, which are types of white blood cells.
Prof Esteban explained: "Our body is full of lymphocytes, each of them programmed to fight against a different pathogen.
"Training is needed when it involves a pathogen, like the HIV one, which cannot be naturally defeated".
RELATED ARTICLES
Doctors must laugh in the face of death 28 Sep 2011
Aids breakthrough: vaccine cuts risk of HIV infection 24 Sep 2009
Will there ever be an Aids vaccine? 05 May 2011
B cells produce antibodies which attack viruses before they infect cells, while T cells detect and destroy infected cells.
The study showed that almost three-quarters of participants had developed HIV-specific antibodies 11 months after vaccination.Over a third developed one type of T cell that fights HIV, called CD4+, while over two-thirds developed another, called CD8+.
Overall, 92 per cent developed some sort of immune response. However, that is not the same thing as being protected from HIV infection: the response could be inadequate to provide protection.
Prof Esteban acknowledged the vaccine was at an early stage, describing it as "promising".
The next step is to test it in people with HIV to see if it works as a "therapeutic" - reducing the viral count.
The researcher was optimistic, saying: "MVA-B vaccine has proven to be as powerful as any other vaccine currently being studied, or even more.
"If this genetic cocktail passes Phase II and Phase III future clinic trials, and makes it into production, in the future HIV could be compared to herpes virus nowadays."
By that he meant HIV could become a "minor chronic infection" that only resulted in disease when the immune system was otherwise compromised.
Other vaccines are in development. One, called the HIV-v vaccine, developed by British researchers, resulted in a 90 per cent reduction in viral count in HIV-infected people. Most trials so far have been small scale.
There have also been many false dawns with prospective HIV vaccines.
Jason Warriner, clinical director for the Terrence Higgins Trust, described the Spanish project as "a step in the right direction".
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]
Gex- Admin
- Messaggi : 2565
Data d'iscrizione : 20.12.10
Re: Scienziati Spagnoli provano vaccino MVA-B contro l'HIV AIDS
Hiv, scoperto un vaccino che indebolisce il virus
Arriva dalla Spagna l'ultima speranza nella lotta all'Aids. Un team del Centro Nazionale di Biotecnologie di Madrid ha guidata la ricerca che ha portato a un vaccino che ha dato risultati positivi nella prima fase di sperimentazione. Il vaccino, denominato MVA-B, è riuscito a sviluppare una risposta immunitaria contro la malattia nel 90% dei casi, con effetti che durano almeno un anno nell’85% dei casi, senza effetti collaterali. Finora il farmaco è stato testato su 24 volontari sani e 22 di loro hanno risposto bene alla terapia. Ora andrà testato su persone già infette dal virus Hiv e si dovrà verificare se è in grado di diminuirne la carica virale. Il vaccino è basato su quattro geni dell’Hiv (Gag, Pol, Nef ed Env) e produce una risposta immunitaria multipla, riuscendo a sviluppare una produzione dei linfociti T CD4+ e la sintesi di molecole come l’interferone. Le aspettative di questa scoperta sono altissime perché, se confermate, permetteranno di declassare il ceppo B del virus Hiv, il più comune in Europa, a infezione cronica minore.
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]
Arriva dalla Spagna l'ultima speranza nella lotta all'Aids. Un team del Centro Nazionale di Biotecnologie di Madrid ha guidata la ricerca che ha portato a un vaccino che ha dato risultati positivi nella prima fase di sperimentazione. Il vaccino, denominato MVA-B, è riuscito a sviluppare una risposta immunitaria contro la malattia nel 90% dei casi, con effetti che durano almeno un anno nell’85% dei casi, senza effetti collaterali. Finora il farmaco è stato testato su 24 volontari sani e 22 di loro hanno risposto bene alla terapia. Ora andrà testato su persone già infette dal virus Hiv e si dovrà verificare se è in grado di diminuirne la carica virale. Il vaccino è basato su quattro geni dell’Hiv (Gag, Pol, Nef ed Env) e produce una risposta immunitaria multipla, riuscendo a sviluppare una produzione dei linfociti T CD4+ e la sintesi di molecole come l’interferone. Le aspettative di questa scoperta sono altissime perché, se confermate, permetteranno di declassare il ceppo B del virus Hiv, il più comune in Europa, a infezione cronica minore.
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]
Gex- Admin
- Messaggi : 2565
Data d'iscrizione : 20.12.10
Pagina 1 di 1
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.