Swaziland: test HIV per l'intera popolazione?

TRADOTTO DA ELENA INTRA

Le autorità del Regno dello Swaziland vogliono sottoporre l'intera popolazione del Paese ad un test di screening dell'HIV. Coloro che dovessero eventualmente risultare positivi al virus riceverebbero farmaci antiretrovirali. Si tratta di un progetto ambizioso che coinvolge vari sponsor, compresa l'organizzazione olandese Stop Aids Now! Ma è davvero possibile sottoporre al test l'intera popolazione?

Prospettive

Lo Swaziland confina con il Sudafrica a ovest e il Mozambico a est, e con 1,2 milioni di abitanti di cui quasi 200.000 sieropositivi, risulta essere il Paese con il record mondiale di diffusione dell'HIV. Va aggiunto inoltre che molti cittadini non sono mai stati testati, quindi il numero di persone che potrebbero aver contratto il virus potrebbe risultare assai più alto.

Joep De Lange, esperto di AIDS presso l'Università di Amsterdam e tra gli ideatori del progetto, ritiene che il lo screening potrebbe ridurre la prevalenza della pandemia all'uno per cento della popolazione nazionale. Ma lo stesso medico rimane cauto: "Non si può costringere la gente a utilizzare gli antiretrovirali. È necessario un monitoraggio continuo. Ma è una strategia promettente nella lotta contro tale pandemia".




Possibile o impossible?

È davvero possibile condurre un test di screening di una tale portata? Lo Swaziland è uno dei Paesi più piccoli dell'Africa, si estende per oltre 200 km da nord a sud e 130 km da est a ovest. Solo le persone sopra i 15 anni saranno testate. Rimane comunque un compito monumentale, ma non impossibile da portare a termine, secondo le autorità locali.

L'olandese Ton Vriend vive in Swaziland dal 1976. È impegnato in numerosi progetti sanitari ed è scettico riguardo la fattibilità di una tale campagna. "Non credo sia possibile fornire farmaci a tutti i pazienti. Inoltre, un check-up sarà possibile solo nelle città dove si trovano le cliniche, e le persone che vivono in zone rurali in generale non possono permettersi di raggiungerle".

Preservativi usati

Lo Swaziland ha una certa esperienza quando si tratta di test di screening su larga scala. Parte della popolazione è già stata testata in diverse zone rurali, come quelle situate nei dintorni delle piantagioni di canna da zucchero.

A differenza di molti altri Paesi africani, l'HIV non è più un tabù in Swaziland. Tuttavia, secondo Vriend, c'è ancora molto da fare per quanto riguarda le misure di protezione contro il virus.

Secondo Vriend: "Nelle città, i preservativi sono ampiamente disponibili. Tuttavia, nelle aree remote, la gente per acquistarli a volte deve camminare per diversi chilometri e spesso si finisce per riusare lo stesso preservativo. Qui la gente ha un altro tipo di sessualità".

Se dovesse portare a termine questo progetto, lo Swaziland entrerebbe nella storia, perché nessun altro Paese al mondo ha mai sottoposto l'intera popolazione ad un test di screening del virus HIV.
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Post originale: Swaziland: Nation to Test Entire Population for HIV, di Klaas Den Tek. Ripreso da AllAfrica.com.